Stipendi, arriva il crollo sulle baste paga: perderai proprio questa cifra | Notizia orrenda
Per questo novembre è previsto un vero e proprio crollo delle buste paga. Questa sarà la cifra che si perderà sul proprio salario.
Per il mese che ci prepara poi alle grandi spese di natale sicuramente questa è una delle peggiori notizie che si potessero ricevere. Ma come ogni anno succede, per novembre è previsto un vero e proprio mese nero per le buste paga. L’importo che ci si vedrà accreditare sarà molto più basso del solito.
Brutto scherzo per tutti i dipendenti che si trovano in quello che si può definire il ciclone delle tasse, che mira dritto agli stipendi e li taglia, manco fosse Giovanni Mucciaccia ad Art Attack. Chi lavora come dipendente da molti anni è forse già pronto a tutto questo, invece per chi è entrato nel mondo del lavoro da poco, sarà una vera e propria sorpresa, molto poco gradita.
Una notevole diminuzione per questa busta paga, che in teoria, considerando i giorni di festa, per alcuni poteva essere più alta, invece è in netta discesa e per recuperarla ci vuole un vero e proprio paracadute.
Ma nessun allarmismo, questa decurtazione che si avrà sulla busta paga di novembre non avverrà successivamente. Purtroppo questo è il mese del secondo acconto IRPEF, grade spauracchio dei contribuenti italiani.
Busta paga molto più leggera in questo freddo novembre
Proprio ora che le bollette di luce e gas saranno più salate, come spesso succede in pieno inverno, ecco che si dovrà ammortizzare una piccola perdita in busta paga. Il motivo è semplice: nell’undicesimo mese dell’anno, il datore di lavoro agisce in quanto sostituto d’imposta ed ecco che sulla busta paga figureranno le detrazioni del secondo acconto dell’IRPEF.
Questo avviene in base a quelle che sono le indicazioni del dipendente in sede di dichiarazione dei redditi. Una sorpresa spiacevole, almeno per tutti coloro che non tengono traccia delle date e delle scadenze per il versamento delle tasse. Si ricorda che questo secondo acconto va a compensare l’imposta relativa al 2022.
Di quanto si ridurrà il salario medio dei dipendenti
Conti alla mano, i dipendenti si chiedono di quanto sarà inferiore la loro busta paga rispetto agli altri mesi. Dipende da quella che è la cifra che ha ottenuto il debitore nel momento della sua dichiarazione dei redditi dello scorso anno. In linea di massima, circa il 60% del debito IRPEF verrà detratto dalla prossima busta paga.
Opportuno ricordare che ci sono alcuni casi in cui l’acconto di questo mese sarà anche l’unico. Questo avviene quando i debiti IRPEF hanno un importo inferiore ai 257,52 euro.