Spaghetti ca’ tuma pessa, la variante tradizionale siciliana di un tipico primo romano I È ancora più saporita

Una ricetta per una pasta eccellente nella sua variante siciliana. Siete pronti  scoprirla? 

Parlando di cibo, quando ci si trova specialmente nel Sud Italia in toto, oltre alla pizza, che oltre ad essere molto emblematica non solo dell’Italia, ma più che mai nel nostro Paese, c’è un altro alimento in particolare che sembra qui essere molto  ma molto amato e rinomato. Di che cosa si tratta? Ovviamente della pasta.

La pastasciutta, di cui in queste zone sono particolarmente prediletti gli spaghetti quanto a tipologia, può essere condita con innumerevoli sughi e condimenti, e anche in questo caso si dice che se ci troviamo nel Meridione, qui la pastasciutta in toto è una prelibatezza indescrivibile.

Quello che in tanti non sanno è che la Sicilia possiede anch’essa, in quanto terra e tradizione culinaria, una variante particolare di un tipo di pasta già di per se abbastanza conosciuta in un’altra zona d’Italia. Il segreto sta nel condimento, che è rappresentato da un amatissimo e squisito formaggio siciliano.

Spaghetti cà tuma pessa, una squisitezza assoluta

Ora stiamo per rivelarvelo, sembra, sotto molti aspetti, una variante siciliana dei tanto amati e richiesti spaghetti cacio e pepe alla romana. Un tipo di pasta che fa parte del famoso trittico delle più amate della città capitolina, ovvero insieme alla carbonara e amatriciana. Ma non confondetela con quella siciliana, che è assai diversa ma ugualmente squisita.

Gli ingredienti di cui avremo bisogno per mettere in tavola un corposo piatto di spaghetti cà tuma pessa sono: 400 g di spaghetti, 100 g di tuma pessa, che è lo squisito formaggio che in questo caso farà la differenza, 1/2 bicchiere di olio evo, sale e pepe nero q.b. Ora dunque non ci resta che procedere alla preparazione.

Come preparare questa squisita ricetta

Riempiamo un pentolone di acqua bollente salata e mettiamola sul fuoco in ebollizione. Intanto, a parte, in una padella antiaderente mettiamo a scaldare un filo d’olio  assai generoso e aggiungiamo anche del pepe da far soffriggere, in modo che l’olio si aromatizzi per bene. Lessiamo gli spaghetti nell’acqua quando sarà stata raggiunta la giusta temperatura.

Una volta cotti scoliamoli e trasferiamoli direttamente nella padella con l’olio e iniziamo a farli saltare matencandoli con il formaggio grattugiato che aggiungeremo man mano, sempre facendoli saltare. Inoltre aggiungiamo, se dovessero risultare troppo densi, un mestolo di acqua di cottura. Infine, impiattiamo e serviamo ben caldi.