Siracusa, smantellata boutique clandestina di lusso: sequestrata una Lamborghini

Gli investigatori hanno ricostruito che l’abitazione del principale indagato, una villa con piscina alla periferia di Siracusa, era stata trasformata in uno showroom clandestino. All’interno, i tre esponevano e vendevano abbigliamento, borse, portafogli, orologi e accessori con marchi contraffatti delle principali griffe internazionali.

La vendita avveniva anche in diretta sui social network, principalmente TikTok e Instagram, con streaming seguiti da centinaia di clienti. Per mantenere l’anonimato, gli indagati si coprivano il volto o utilizzavano maschere, mostrando i prodotti senza rivelare la propria identità.

Sito internet e fatturato illecito


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