Sicilia, sette borghi abbandonati che devi assolutamente visitare I Ti sembra di vivere in un’altra epoca

7 sono i borghi abbandonati della Sicilia che sono assolutamente da visitare. Sembrerà di vivere realmente in un’altra epoca. 

La Sicilia nasconde non poche bellezze. Una terra dalla bellezza unica, che fa invidia a quante terre non possono godere di tutti i doni che tanto la natura quanto le popolazioni che si di essa sono transitate, le hanno lasciato.

Perchè la Sicilia è una delle due isole maggiori dell’Italia, una delle regioni più grandi per quello che riguarda il territorio. Qui ci sono le più belle spiagge della nostra penisola e sempre qui, in Sicilia, la tradizione pullula di bellezze e di unicità.

Ma quella che un tempo veniva chiamata Trinacria, non è solo questo, anzi a dire il vero è molto, ma molto di più. Ci sono luoghi, di questa bellissima terra che sono abbandonati, oseremmo dire quasi dimenticati, malgrado siano di una bellezza unica nel suo genere. 7 sarebbero i borghi che, nonostante la loro bellezza, sembrano essere tratti da film horror. 

Si tratta dei Villaggi Schisina, i quali prendono il nome da quello che è il borgo maggiore che il compone. Vale sicuramente la pena, conoscerli da vicino.

La Sicilia nascosta

Quella di cui si sta parlando è la Sicilia nascosta, quella che non si conosce, quella che in pochi visitano. Perchè troppo spesso si identifica questa regione solo con le sue spiagge e il suo mare cristallino, ma in realtà è molto di più. La Sicilia è piena di perle nascoste che andrebbero visitate e di cui è interessante conoscere la storia più nascosta.

I Villaggi Schisina ne sono il perfetto esempio. Essi sono in grado di nascondere uno dei pezzi di storia siciliana più significativa di questa terra. 7 borghi, ormai abbandonati, che dovevano accogliere una parte consistente della popolazione sicula, che forse si era sentita mandata in una sorta di esilio.

 

I Villaggi Schisina

I Villaggi Schisina si compongono di 7 fratelli, 7 borghi bellissimi e abbandonati dalla popolazione siciliana. Schisina, quello che da il nome ai villaggi, è il più grande, a lui si aggiungono poi, Borgo San Giovanni, Bucceri-Monastero Pietra Pizzuta, Piano Torre, Malfitana e Morfia. Essi sono nati nel 1950 e il loro scopo era quello di accogliere i contadini.

Ma proprio quest’ultimi non apprezzarono le abitazioni che furono loro dedicate, perchè considerate troppo piccole e a tratti anche scomode. Questo è il motivo per cui i villaggi furono abbandonati, ma ancora oggi sono visitabili da chi lo desidera.