Sicilia, nascosta in queste campagne l’abbazia normanna più bella al mondo I Una perla rara
Nel bel mezzo delle campagne Siciliane è presente una bellissima abbazia normanna, una vera perla rara del mondo intero.
Il vasto territorio siciliano nasconde moltissime sorprese per chi lo visita per la prima volta. Uno spettacolo unico nel suo genere, questa terra che riporta sul suo territorio, sia il segno che Madre Natura ha voluto forgiare con una natura a tratti incontaminati, ma anche dei popolo che l’hanno abitata.
Il suo essere un lembo di terra nel bel mezzo del mare, l’ha resa negli anni, un vero e proprio crocevia per quello che riguarda i traffici. Questo ha fatto in modo che moltissimi popoli qui arrivassero e decidessero di farne il loro territorio.
Numerosi i luoghi dall’aspetto veramente unico, che sono simbolo di una lunga storia che ha lasciato numerosi segni. L’abbazia di cui a breve parleremo è un esempio di tutto questo. Un simbolo di quella che è stata la dominazione normanna sull’Isola.
La struttura si erge nel bel mezzo delle distese di agrumeti che caratterizzano questa terra che, per il suo clima mite, offre l’ambientazione perfetta per la crescita rigogliosa degli alberi di agrumi. Un’abbazia suprema nel suo aspetto, bellissima, considerata una delle più belle in assoluto.
L’Abbazia normanna che tutti dovrebbero visitare
Si tratta dell’Abbazia normanna dei S.S. Pietro e Paolo a Casalvecchio siculo un paesino che si trova a circa 40 km da Messina. Un luogo imperdibile per tutti coloro che vanno in vacanza in Sicilia e non vogliono perdersi nemmeno una piccola parte della sua bellezza.
All’Abbazia è raggiungibile con una lunga passeggiata per alcuni chilometri da percorrere sul greto sassoso del torrente. Ci si arriva dopo essersi goduti degli scenari veramente bellissimi, con la natura che la fa da padrona e che disegna un paesaggio che sembra essere preso da una cartolina.
Un panorama quasi fiabesco
Questo quello che offre l’abbazia quando la si scorge già da lontano. La si trova lì, come una piacevole sorpresa, in un luogo nascosto, dove sembra non ci sia assolutamente nulla. In riva al fiume la si vede ergersi, lei che è sola ma comunque veramente bellissima e affascinate.
In essa convive lo spirito arabo e quello bizantino a cui i normanni si sono ispirati nelle loro costruzioni. Forme raccolte, intrecci si archi e dimensioni ridotte delle finestre, ne sono i segni tipici. Qui dove la luce deve penetrare solo in piccoli spazi, perchè la vera luce la offre la fede. La parte più bella sono le policromie della facciata ottenute con l’accostamento di diversi mattoni.