Sicilia, in questo borgo le lancette sono ferme dal 1700 | Non è abitato e lo puoi raggiungere solo a piedi

La Sicilia è una terra ricca di arte, sia culinaria che architettonica e nel senso più etimologico del termine, che è anche ricca di misteri. Qui è presente un borgo che deve essere assolutamente visitato.

A volte sentiamo dire o nominare dei luoghi in giro per il mondo nei quali si va dicendo che il tempo si sia fermato. Il che fa pensare a qualche cosa di magico e fiabesco nella nostra mente. In Sicilia a quanto pare esiste un borgo dove, come da titolo, le lancetta dell’orologio non scorrono più dall’inizio del XVIII secolo.

Parliamo di una zona di Noto. Come ben sappiamo e come avranno sicuramente studiato tutti gli appassionati di arte, ogni epoca, più che mai nel nostro Paese, possiede la sua corrente artistica dominante e la città che ne è l’emblema assoluto. Quella che è sicuramente al primo posto nell’immaginario collettivo italiano è il Rinascimento.

Quest’ultima è una corrente artista e un periodo che non hanno certamente bisogno di presentazioni, dal momento che sono dei precursori di molte altre arti che sono ad ora presenti nei giorni nostri. Parliamo del 1400/1500, la cui città madre era indubbiamente la Firenze di Lorenzo Il Magnifico, e che ha visto trionfare nomi  di immensi artisti quali Leonardo, Michelangelo, Donatello e Raffaello.

La Sicilia come terra artistica e non solo

Non per nulla il 1400 ha visto un pittore proveniente dalla Sicilia,. Parliamo dell’indimenticato Antonello Da Messina, che ha posto le basi per le vedute di 3/4 e i fondali scuri, che poi sono stati ampiamente utilizzati nel secolo successivo da Caravaggio. Se invece ci spostiamo nel 1600/1700 una corrente artistica indimenticabile è indubbiamente il Barocco.

Ovviamente la città più emblematica di questa corrente artistica è la siciliana Noto. Al suo interno  può contare sulla presenza di un piccolo borgo, come abbiamo già anticipato, dove il tempo pare essersi proprio fermato alla bellezza di tre secoli fa. Per la precisione parliamo degli inizi del 1700.

Noto Antica, il borgo del passato

Non si tratta tuttavia di una zona o di un borgo abitato dove fanno bella mostra edifici antichi, per lo meno non come lo intendiamo noi. Un particolarità sta proprio nel fatto che non è possibile raggiungerlo servendosi autoveicoli, dal momento che i percorsi sarebbero totalmente impraticabili sulle quattro ruote.

Le autovetture possono essere lasciate a ridosso del sito principale, ovvero Porta Della Montagna, dalla quale si può procedere a piedi seguendo un itinerario ben preciso. Tantissimi poi sono i luoghi che possono essere visitati, molti dei quali sono solamente rovine del tempo che fu. Un’esperienza da provare assolutamente almeno una volta nella vita.