Sfrattati a tre giorni da Natale: padre e figlio finiscono in strada a Palermo

“La soluzione che è stata prospettata per le prossime notti è di rivolgersi a un dormitorio – spiegano Darwish e Brancato – ma non è una soluzione praticabile, per un uomo che non ha più un centesimo in tasca”.

Il sindacato ricorda inoltre che Dell’Oglio si era rivolto al Comune già nel mese di luglio, segnalando la gravità della propria situazione economica e familiare. «E questa è la risposta che ha ricevuto», denunciano.

La gara di solidarietà

Il caso ha suscitato forti reazioni in città e una gara di solidarietà. Il Sunia, sindacato degli inquilini della Cgil, ha lanciato una campagna di sostegno economico per aiutare Massimo Dell’Oglio e il figlio ad affrontare l’emergenza immediata.

È possibile contribuire attraverso il conto corrente del Sunia:
IBAN IT38Y0103004600000002625550, causale: per Massimo Dell’Oglio.

Una vicenda che riaccende il dibattito sull’emergenza abitativa a Palermo e sulla necessità di interventi tempestivi per tutelare le famiglie più fragili, soprattutto nei momenti più difficili dell’anno.

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