Sequestrato deposito di fuochi d’artificio a Trecastagni: denunciata una donna

Continuano a ritmo serrato in tutta la provincia di Catania i controlli della Polizia di Stato volti a contrastare la detenzione abusiva di fuochi d’artificio in vista del Capodanno.

Nell’ultima operazione, gli agenti della squadra artificieri della Questura di Catania hanno scoperto un vero e proprio deposito di artifizi pirotecnici all’interno di un negozio di casalinghi, gestito da una donna di 38 anni.

In particolare, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno rinvenuto 21 chili di “botti”, custoditi in numerosi scatoloni mescolati ad altri prodotti di uso comune, inclusi articoli che richiamano l’attenzione dei bambini.

Le verifiche hanno evidenziato che il materiale pirotecnico era conservato in luoghi non idonei e umidi, condizioni che ne potevano alterare i tempi di accensione, aumentando il rischio per l’incolumità dei potenziali acquirenti.

Gli artificieri della Polizia di Stato hanno proceduto al sequestro dell’intero materiale esplodente, che è stato trasportato in sicurezza in un sito dedicato alla distruzione immediata, come disposto dalla Procura della Repubblica di Catania.

La titolare del negozio è stata denunciata per detenzione illegale di fuochi d’artificio, fermo restando il principio della presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.

La Questura di Catania ricorda ai cittadini che l’acquisto di materiale pirotecnico è consentito solo ai maggiorenni e presso attività autorizzate e in possesso di regolare licenza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *