Rinnovo patente, bocciati milioni di rinnovi per colpa di questo foglio: colpiti giovani e anziani | Procuratelo subito

Per colpa di questo foglio sono stati bocciati i rinnovi patente per numerosi automobilisti. Sono colpiti sia i giovani che gli anziani, te lo devi procurare veramente subito. 

Ogni automobilista per potersi mettere alla guida della propria vettura deve essere in possesso della patente di guida. Si tratta del documento in grado di accertare che il soggetto ha i requisiti per potersi mettere alla guida, senza essere un pericolo per tutti gli altri utenti della strada.

Per ottenere la patente di guida occorre superare un esame che si compone di 3 diversi momenti. Innanzitutto la prova teorica, in cui l’aspirante automobilista deve essere in grado di rispondere correttamente a una serie di domande a risposta multipla. In un secondo momento ci si sottopone alla visita medica, che va a controllare i requisiti psico-fisici per mettersi alla guida. Infine la prova pratica su strada.

Dopo l’ottenimento della patente di guida, essa deve essere rinnovata ad intervalli regolari che cambiano a seconda dell’età dell’automobilista. Fino al compimento dei 50 anni, il rinnovo avviene ogni 10 anni, poi si passa a rinnovi ravvicinati, ogni 5, 3 e 2 anni.

Ovviamente il lasso di tempo tra un rinnovo e l’altro può cambiare anche al mutare delle condizioni fisiche e di salute del soggetto.

Patologie e patente di guida

Lo stato di salute del soggetto influisce notevolmente su quella che è la capacità di guidare un qualsiasi veicolo. Questo è il motivo per cui, la legge impone all’automobilista di dichiarare l’eventuale presenza, ovvero il sopraggiungere di alcune patologie che possono influire sul rinnovo della patente e in alcuni casi togliere del tutto la capacità al soggetto di mettersi alla guida.

Chi non dichiara l’insorgere della patologia rischia di essere sanzionato con multe che possono essere anche molto salate. Nel caso in cui sopraggiunga una disabilità è possibile che il rinnovo della patente sia condizionato al giudizio della Commissione Medica.

Una delle patologie per cui non è più possibile guidare

La Commissione medica ha il compito di giudicare se l’automobilista ha ancora i requisiti per potersi mettere alla guida. In alcuni specifici casi, non è possibile permettere all’automobilista di rinnovare la patente, è il caso del sopraggiungere di talune patologie. In particolare, in questo caso, ci si riferisce all’epilessia, malattia invalidante che non permette di guidare.

Se si presenta tale patologia, non si avrà rinnovata la propria licenza di guida, in quanto non sarà possibile ottenere il certificato medico di idoneità indispensabile per il rinnovo della patente. Si ricorda che nascondere di soffrire di tale patologia, espone al rischio di sanzioni.