Qui si mangia la migliore cassata di tutta la Sicilia: il 1° posto assoluto è di una pasticceria a 30 km da Palermo | La classifica è indiscutibile
A soli 30 Km da Palermo puoi gustare quella che è considerata la migliore cassata di tutta la Sicilia. Un primo posto assoluto con la classifica che è indiscutibile.
Sicilia vuol dire in maniera indiscutibile, buona cucina e prodotti che solo sul posto possono essere guastati preparati ad opera d’arte. Tra i simboli di tutta la tradizione culinaria della Sicilia, indiscutibilmente ci si pone la Cassata, dolce tipico del posto, con la sua frutta candita, la glassa di zucchero e la pasta di mandorle. Una preparazione piuttosto laboriosa che in effetti non è semplice da replicare a casa.
Ma nell’isola non esiste pasticceria che non proponga la sua versione, alcune molto vicine alla ricetta originale, altre che invece, se ne discostano. La variante palermitana è quella classica, la messinese è meno dolce e poi c’è quella siracusana a più strati e senza glassa allo zucchero. In ogni caso il risultato è sempre lo stesso e cioè quello di un dolce buonissimo dal sapore inimitabile.
Forse non tutti sanno che la cassata è stata riconosciuta ed inserita all’interno della lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani, la proposta era arrivata dalla Regione Sicilia ed è stata valutata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
Una delizia di cui non avremmo, forse, potuto godere, se gli arabi non fossero arrivati in Sicilia. Una storia antica ma che è divenuta parte della tradizione anche attuale.
La storia della cassata siciliana
È opinione molto comune che la cassata siciliana sia di origini arabe. Proprio questo popolo avevano portato nell’isola la canna da zucchero, ma anche il limone, il cedro, oltre all’arancia amara e il mandarino. A tutto questo si era poi aggiunta la coltivazione della mandorla che era però arrivata in Sicilia grazie ai Fenici. A tutti questi ingredienti viene aggiunta la ricotta di pecora che si produce nella terra sicula da secoli e secoli.
Inizialmente la cassata altro non era che un involucro di pasta frolla farcito con la ricotta zuccherata e poi infornato. Solo nel periodo normanno si aggiunse la pasta di mandorle e il composto divenne freddo e non cotto al forno. Solo nel XIV secolo la cassata come la conosciamo oggi, che era inizialmente di produzione esclusiva delle monache nel periodo della Santa Pasqua.
Ecco dove mangiare la migliore cassata siciliana
50 Top Italy sarebbe andata alla ricerca delle migliori cassate sul territorio siciliano. Una ricerca minuziosa, fatta di assaggi e di sperimentazione. Un percorso nel mondo di uno dei dolci più buoni dell’isola, che ha portato alla classifica di quella che è la miglior cassata.
Partendo dall’ultimo posto, il decimo, si può trovare l’Antica Pasticceria Irrera a Messina; poi la Pasticceria Verona & Convenga a Catania; la Pasticceria Deliziosa di Bolognetta in provincia di Palermo e nella stessa provincia a Cinisi, il settimo posto è per la Pasticceria Palazzolo. Al sesto posto Oscar 1965 a Palermo, e sempre qui Pasticceria Costa Palermo. Medaglia di legno per la Pasticceria di Maria Grammatico a Erice; Caffè Sicilia a Noto, Pasticceria Cappello a Palermo. Ma al primo posto tra le cassate più buone, quella di Sciampagna Pasticceria a Marineo.