Proverbi siciliani, dopo un inverno così è davvero il caso di dirlo I L’antica saggezza contadina non sbaglia mai

L’antica saggezza cittadina in un proverbio tutto siciliano. Dopo un inverno di questo genere sembra proprio essere il caso di dirlo. 

I proverbi sono comunemente utilizzati da ognuno di noi. Espressione di quella che potremmo definire la saggezza popolare di altri tempi, non sono pochi, coloro che sarebbero curiosi di conoscere quella che è la storia dietro a questi modi di dire.

Ma facendo una veloce ricerca su quella che sarebbe la storia dei proverbi italiani, sembra proprio che non sia affatto semplice riuscire a comprendere quelle che sono le loro radici. Alcuni sono convinti che i proverbi fossero una sorta di monito che i genitori lanciavano ai loro figli al fine di prevenire i loro comportamenti pericolosi o sbagliati. Poi come ogni buona tradizione è stata poi tramandata di madre in figlio anno dopo anno.

Insomma, un modo di dire, una leggenda, una storia mitologica, potrebbero avere la stessa radice. Ma determinarlo a prescindere sembra proprio non essere semplice.

Coloro che hanno voluto dare una spiegazione differente alla nascita dei modi di dire, hanno semplificato la questione dando al colpa a quello che è il bisogno dell’uomo di catalogare tutto ciò che lo circonda dando un’etichetta, una motivazione che sia semplice da comprendere.

Le tradizioni orali e i proverbi siciliani

Come in molti sapranno le tradizioni orali sono quelle che sembrano essere le più significative per tutto il genere umano. Per un lasso di tempo piuttosto lungo, queste erano anche le uniche, non esistendo la stampa che permetteva di tramandare per via scritta le tradizioni e proprio questo ha dato spessore alla storia orale, soprattutto nel nostro paese.

È in questo modo che i modi di dire e i proverbi sono diventati uno spaccato della storia di un popolo intero. Nel sud dell’Italia e in particolare nell’amata Sicilia sono numerosi i proverbi che ogni giorno un anziano ripete a qualcuno di più giovane. Uno di questi “Jnnaru siccu, massaru riccu, quannu Dicembri lassa ‘u lippu“, ma cosa vorrà dire?

Il significato

“Jnnaru siccu, massaru riccu, quannu Dicembri lassa ‘u lippu”, letteralmente si traduce come “Gennaio senza pioggia è positivo quando Dicembre è stato talmente piovoso da lasciare l’umido“. Insomma, se dicembre è stato molto piovoso, Gennaio asciutto migliorerà la situazione.

Un proverbio che sembra essere particolarmente azzeccato soprattutto durante i mesi invernali in cui spesso dicembre offre numerose precipitazioni. Insomma, una situazione che rispecchia perfettamente la realtà e che si riferisce probabilmente ai bisogni contadini di acqua per le proprie coltivazioni.