Cronaca

Progetto di utilità sociale presentato all’Ucciardone di Palermo

Progetto di utilità sociale che coinvolgerà fino a 50 detenuti del “Ucciardone” di Palermo ed una sartoria che produrrà capi di abbigliamento.

Le due iniziative, promosse dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e dal Comune di Palermo sono stati presentati stamattina presso la Casa Circondariale nel corso di un incontro con la stampa, cui ha preso parte la Direttrice Rita Barbera, il Sindaco Leoluca Orlando, il Garante regionale dei detenuti Giovanni Fiandaca e il capoarea del settore verde del Comune Domenico Musacchia.

Progetto di utilità sociale: “Mi riscatto per Palermo”

Il progetto dei lavori socialmente utili, denominato “Mi riscatto per Palermo”, prevede che un gruppo di detenuti, inizialmente 12 persone e poi gradualmente fino a 50, sia impegnato in attività di manutenzione ordinaria e straordinaria di aree verdi della città.

Un primo intervento sarà realizzato nell’area verde dell’Ospedale Militare e poi, una volta che il gruppo avrà maturato adeguata esperienza, è previsto che a partire da maggio gli interventi siano
realizzati a Monte Pellegrino e lungo la foce e il corso del fiume Oreto. Ulteriori interventi, anche in sinergia con la RAP, saranno valutati nelle prossime settimane con particolare riferimento alla possibilità di intervento per la rimozione delle discariche abusive.

Il progetto della sartoria è stato invece già avviato, grazie al supporto di un’azienda siciliana del settore manufatturiero e all’attività di formazione che gratuitamente un sarto professionista ha destinato ad alcuni detenuti (10 in tutto) che, all’interno di un laboratorio attrezzato potranno ora realizzare capi d’abbigliamento.

Rendere concreta la finalità rieducativa del carcere

Per la direttrice Rit Barbera “Queste attività rappresentano un modo per rendere concreta la finalità rieducativa del carcere.”

Secondo i dati forniti dal Garantie per i detenuti, solo una piccola percentuale dei reclusi nelle carceri dell’Isola svolge attività di pubblica utilità: appena il 17,6% contro il 25% che le svolge a livello nazionale.

“Anche per questo – ha affermato Fiandaca – questo progetto rappresenta una importante opportunità ed un’iniziativa lodevole sotto tutti i punti di vista.”

Il Sindaco Leoluca Orlando ha sottolineato come “questo progetto rappresenta lo specchio della possibilità di cambiamento, del fatto che il carcere sia certamente luogo in cui scontare una pena, ma soprattutto luogo in cui costruire per tutti, per le persone e per la comunità, un futuro diverso e migliore. In questo percorso, un grosso apprezzamento deve andare alla Direzione del carcere, che ha mostrato sempre una particolare attenzione alla dimensione rieducativa e alla funzione di reinserimento della detenzione.”

Redazione

Recent Posts

Balneari, Marano (M5s): “Roma fa melina con mappature fantasiose, ora la Sicilia rischia grosso”

“Sulla vicenda balneari il Governo Meloni è stato smentito due volte: la recente sentenza del…

1 ora ago

Renato Zero, i concerti evento, sold out la data di Messina del 7 novembre

Continua inarrestabile la corsa di “AUTORITRATTO - I CONCERTI EVENTO”. L’avvincente avventura live di Renato…

1 ora ago

Gdf, missione sulle Ande Boliviane alla conquista di vette inesplorate

L’obiettivo è ambizioso: conquistare e assegnare un nome a due vette inesplorate (superiori a 5.000…

2 ore ago

Hai gli occhiali da vista? L’INPS ti rimborsa a vita col Bonus: 300€ da questa gradazione in poi

Se anche tu devi indossare gli occhiali, è giunto il momento di averli gratis: grazie…

2 ore ago

8 CAF su 10 hanno sbagliato a dichiararlo: attese maxi sanzioni | Allertati i fruitori di questo bonus

Non potrai più avere i tuoi soldi, non commettere mai questo errore altrimenti sono guai.…

12 ore ago

Graduatoria Irfis sul caro mutui, Schifani “Procedura senza intoppi”

PALERMO (ITALPRESS) – Approvata la graduatoria definitiva degli aventi diritto ai contributi per l’abbattimento dei…

13 ore ago