Primavera Tim, Catania-Fiorentina 2-4. Per i rossazzurri, reti di Di Grazia ed Addamo su rigore

Seconda sconfitta stagionale per la Primavera del Catania, che si arrende alla Fiorentina dopo aver concluso in parità la prima frazione di gioco, rispondendo al gol di Capezzi con la rete di Di Grazi…

Seconda sconfitta stagionale per la Primavera del Catania, che si arrende alla Fiorentina dopo aver concluso in parità la prima frazione di gioco, rispondendo al gol di Capezzi con la rete di Di Grazia. Al 27′, l’espulsione del viola Madrigali. Nella ripresa, perentoria accelerazione dei toscani: l’autorete di Cabalceta e la marcatura di Gulin indirizzano l’incontro, nel finale botta e riposta tra Emperevr ed Addamo, che trasforma il rigore del definitivo 2-4. In sala stampa, mister Pulvirenti analizza così la gara: “Dopo il primo gol della Fiorentina abbiamo cercato di recuperare e siamo riusciti a creare qualcosa in più, meritando il pareggio. Nella ripresa, la rete subita in apertura ci ha tolto energia ma ci vuole un atteggiamento diverso, meno lezioso: tutti i gol al passivo, oggi, sono nati da nostre disattenzioni o palle perse. Mantenendo l’umiltà, lo spirito di sacrificio e l’abnegazione saremo capaci di reagire: ho detto ai ragazzi che l’uomo vero è quello che cade ma mantiene la forza per potersi rialzare”.
CATANIA-FIORENTINA 2-4
Marcatori: pt 17′ Capezzi, 43′ Di Grazia; st 2′ aut.Cabalceta, 26′ Gulin, 44′ Emperevr, 46′ Addamo su rigore.
CATANIA: Ficara; Bonaventura, Cannone (15’st Capuano), Addamo, Cabalceta, Brugaletta (33’st De Angelis), Caruso, Gallo, Petkovic, Garufi, Di Grazia (33’st Rossetti). Allenatore: Pulvirenti. A disposizione: Costanzo, Saitta, Mozzicato, Livaja, Vaccaro, Sessa, Floridia, Compagno, Palumbo.
FIORENTINA: Lezzerini; Venuti, Zanon, Madrigali, Petriccione, Emperevr, Gulin, Capezzi, Berardi, Bangu (46’st Mancini), Gondo (46’st Di Curzio). Allenatore: Semplice. A disposizione: Bardini, Ansini, Gigli, Papini, Peralta, Posarelli.
Espulso al 27′ Madrigali
ARBITRO: Guarino.
ASSISTENTI: Culicelli e Calcopietro.