Piramidi in Sicilia, ne spunta una ed è investita dalla luce | Stanno arrivando da tutto il mondo per vederla

In Sicilia c’è una piramide che viene letteralmente investita dalla luce. Da tutto il mondo arrivano e non vogliono perdersi questo spettacolo. 

La Sicilia sembra essere la terra dove tutto è possibile. Enormi sono le possibilità della cara isola a forma di triangolo. Non si riesce a comprendere come, ma il suo mistero è quello di essere quasi un luogo magico. Dici Sicilia e pensi a una serie di leggende che la circondano e che vengono tramandate di famiglia in famiglia.

Ma la Sicilia è anche quel posto dove installazioni sceniche trovano il posto perfetto. Questo succede per via della luce del sole che splende per la maggior parte dell’anno sulla regione, ma anche per l’ambiente naturale di questa isola, che non è uguale a nessun altro posto in tutto il mondo.

Proprio la sua unicità spinge milioni e milioni di turisti da tutto il mondo a intraprendere il viaggio che li porti su quella terra, per scoprirne ogni piccolo segreto. Numerosi sono i posti imperdibili, tra cui Motta D’Affermo, piccolo borgo in provincia di Messina.

In questo bellissimo borgo si torna nell’antico Egitto, con un’installazione veramente particolare.

In Sicilia ci sono le piramidi

A Motta D’Affermo la Sicilia prende i colori dell’antico Egitto. Proprio qui ha preso luogo una delle installazioni contemporanee più iconiche di Fiumara d’Arte. La piramide è stata installata lì nel 2010 e da quel momento osserva il mare, quasi con una sorta di nostalgia.

Per lei è stata scelta una posizione simbolica, in quanto si trova nel 38esimo parallelo che attraversa la vecchia Trincia. La chiamano Piramide della Luce e comprenderne il motivo non è affatto difficile. Un’attrazione sulle coste siciliane che dà pregio a una zona già molto apprezzata per via del suo mare cristallino.

Le caratteristiche della Piramide di Luce

La Piramide di Luce si compone di centinaia di lamiere d’acciaio corte che sono tra loro saldate. La sua altezza supera i 30 metri ed è imponente nel suo aspetto particolare. A progettare questa opera fu lo scultore toscano Mauro Staccioli che tra le lamiere ha nascosto una fessura che durante il solstizio d’estate permette alla luce di entrare e quindi creare dei bellissimi giochi.

In realtà è la posizione della piramide a permettere alla luce di penetrare ogni giorno al tramonto, per creare uno spettacolo mai visto prima. Attualmente si può godere della vista della piramide dall’esterno, mentre dall’interno è possibile solo per 3 giorni all’anno. Per accedervi occorre passare attraverso un corridoio buio che porta alla luce che all’improvviso penetra al suo interno.