Top News

Renzi sul PD: “Guadagnerà voti, tanti tornano a casa”

ROMA (ITALPRESS) – Renzi sul PD. “Il Pd ha scelto una strategia di coinvolgimento e inclusione: andremo peggio del 2014, ma meglio del 2018. E dunque questo sara’ un segnale positivo per il centrosinistra”. Cosi’ in merito alle elezioni Europee, in un’intervista a la Repubblica, il senatore Matteo Renzi, secondo cui “il governo uscira’ ridimensionato rispetto ai sondaggi trionfanti di questi mesi, ma ancora non abbattuto”. Tra Di Maio e Salvini c’e’ un “gioco delle parti, sulla pelle del Paese. Ma quando dopo la Legge di Bilancio metteranno le mani nelle tasche degli italiani l’incantesimo populista si spezzera’”. “Salvini e Di Maio hanno vinto con promesse farlocche e una campagna elettorale vergognosa, inquinata dal fango delle fake-news – sottolinea Renzi -. Noi abbiamo solo impedito che nascesse un’alleanza tra Pd e Cinque Stelle e ne vado fiero. Da un lato abbiamo salvato l’onore del Pd: mai stare con chi fa i condoni a Ischia, blocca la Tav, tentenna sui vaccini, scappa sulle unioni civili, sta con Farage al Parlamento Europeo. Dall’altro abbiamo consentito all’Italia di non avere un bipolarismo populista guidato da Lega e Cinque Stelle. Non si svende un patrimonio ideale per una poltrona da sottosegretario o per le ambizioni di qualche vecchio notabile di fare finalmente il Presidente della Camera. Per me questa e’ politica, non popcorn”.
“Di Maio dice tutto e poi il suo contrario – aggiunge -. E’ riuscito a chiedere la domenica l’impeachment di Mattarella per alto tradimento e il giovedi’ era al Colle a giurare ringraziando ‘l’angelo custode’ Mattarella. Voleva uscire dall’euro, adesso attacca i sovranisti. Ha una storia culturale di destra e ora si finge rivoluzionario. Lui non ha idee da difendere: deve solo seguire l’algoritmo della Casaleggio. Non consiglio alleanze con chi ha la stessa credibilita’ di una moneta da tre euro”.
“Zingaretti – prosegue Renzi – ha tenuto insieme tutti e questo e’ un suo merito, oggettivo. Voteranno Pd persone che lo scorso anno hanno votato altro: D’Alema e Bersani votarono Leu, Casini voto’ la Lista Popolare, Calenda voto’ la Bonino, persino Prodi non voto’ il Pd ma una lista creata ad hoc per l’occasione. Tutti costoro ‘tornano a casa’: si parte da una base che lo scorso anno stava intorno al 25%. Mi sembra che questo obiettivo indicato dal segretario con le primarie sia riuscito. Per il futuro vedremo che cosa servira’ ancora. Ma intanto e’ un inizio”. “Sono stato leale con Bersani, lo sono con Zingaretti – evidenzia Renzi -. Quella lealta’ che a me e’ stata negata dal fuoco amico di chi pur di distruggere me, percepito come intruso, ha dato fuoco alla casa comune. Eravamo al 40% tutti insieme, si e’ preferito erodere dall’interno. Peccato. Ora e’ tempo di futuro. Zingaretti e’ il segretario, noi diamo una mano: ci conosciamo da anni, non abbiamo mai fatto un congresso dalla stessa parte, ma ci siamo sempre reciprocamente sostenuti a livello istituzionale e politico. Non smetteremo adesso”.
(ITALPRESS).
vbo/r
12-Mag-19 10:47

Redazione

Recent Posts

La catanese Rob è la vincitrice di X Factor 2025: cosa sappiamo di lei

Rob, della squadra di Paola Iezzi, si aggiudica la vittoria nella finalissima di X Factor…

53 minuti ago

Meteo Sicilia di sabato 6 e domenica 7 dicembre

Sabato. Nuvolosità irregolare in transito su tutta la regione nel corso della giornata con possibilità…

2 ore ago

L’Ebu ammette Israele all’Eurovision 2026: Irlanda, Paesi Bassi, Slovenia e Spagna boicottano la competizione

Israele parteciperà all’Eurovision 2026. Lo ha stabilito l‘Unione di radiodiffusione europea (Ebu) durante l’Assemblea generale…

3 ore ago

Messina, ex primario ai domiciliari: presunte tangenti, truffe e abusi nella Sanità

Su delega della Procura della Repubblica di Messina, nella giornata odierna Carabinieri e Guardia di…

3 ore ago

Porto di Palermo, raffica di sanzioni: irregolarità su IMU, assicurazioni e concessioni

Il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Palermo ha completato una vasta operazione…

3 ore ago

#wallofsounds 2025 festival la VII edizione dal titolo “territorium/territori” parte il 6 dicembre

La settima edizione di #wallofsounds, il festival dedicato alle arti e alle pratiche del suono…

3 ore ago