Parcheggio conteso degenera in rissa, cinque arresti a Misilmeri

Parcheggio conteso degenera in rissa, cinque arresti a Misilmeri. E’ accaduto ieri. Gli arresti sono dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Misilmeri.

Intorno alle 14.30 due uomini hanno avuto un diverbio acceso nel centro di Misilmeri in merito al parcheggio di un auto, ma grazie all’intervento della moglie di S.S., 60enne, i due si sono separati e allontanati.

Poco dopo P.E., 19enne, e P.p. 20enne, avuta notizia del litigio in cui era rimasto coinvolto il padre sono andati sotto l’abitazione di S.S. invitandolo a scendere di casa per chiarire la situazione.

Parcheggio conteso col padre, nella rissa anche i figli

A quel punto sono scesi per strada anche i figli di S.S. (S.G. 23enne ed S.G. 20enne) e nel giro di pochi secondi la discussione è degenerata in una violenta colluttazione tra tutti i soggetti, con l’uso di caschi ed oggetti contundenti, interrotta solo dall’intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, con il supporto di una pattuglia della Polizia di Stato di Palermo.

Ristabilita la calma tutti e cinque i partecipanti alla rissa sono stati accompagnati presso la caserma di Misilmeri ove sono stati tratti in arresto e successivamente collocati in regime di detenzione domiciliare.