Il traguardo non è lontano, ma è vietato rallentare. La marcia del Palermo nel girone di ritorno è stata sinora una sinfonia meravigliosa. Lo dicono i numeri: sedici risultati utili consecutivi, sette vittorie nelle ultime otto partite, solo tre gol incassati nelle ultime sette partite, quindici punti di vantaggio sul terzo posto. Ma ora che il gruppo rosanero intravede lo striscione del traguardo, l’imperativo è sempre più quello di non fermarsi.Il rettilineo finale del campionato inizia contro la Reggina, squadra in difficile posizione di classifica ma che non va assolutamente sottovalutata: nonostante la ventunesima posizione occupata dagli amaranto, la formazione calabrese ha realizzato sette gol nelle ultime quattro partite esterne.Giuseppe Iachini dovrà fare a meno di Hernandez, Morganella e Munoz, mentre la squadra di Francesco Gagliardi non potrà contare su Pambou e Maicon. Arbitrerà l’incontro Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano, calcio d’inizio alle ore 20.30 allo stadio “Renzo Barbera”.
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