Palermo, rapina in un negozio di viale Michelangelo: arrestato 50enne

L’uomo è stato sorpreso in un’abitazione del quartiere poco dopo il colpo. Addosso ancora gli indumenti usati per la rapina. Recuperati 170 euro su 205. Indagini in corso per altri due assalti.

La Polizia di Stato ha arrestato in quasi flagranza un uomo di 50 anni, ritenuto responsabile di una rapina aggravata ai danni di un’attività commerciale di viale Michelangelo, a Palermo. Il blitz è stato eseguito dagli agenti della Sezione “Falchi” della Squadra Mobile, già da tempo allertati per una serie di colpi simili avvenuti nello stesso esercizio nel corso dell’ultimo mese.

Il negozio, infatti, era già finito nel mirino del malvivente in almeno altre due occasioni recenti, sempre con lo stesso modus operandi e con un solo soggetto in azione. Gli investigatori avevano quindi predisposto uno specifico monitoraggio, anche attraverso uno screening approfondito dei pregiudicati della zona.

La svolta è arrivata nel tardo pomeriggio del 24 luglio, quando è scattato l’allarme per una nuova rapina appena consumata. Una pattuglia si è recata immediatamente sul posto per ricostruire la dinamica del fatto, mentre un altro gruppo di agenti si è diretto verso un’abitazione sospetta, ritenuta possibile rifugio del rapinatore.

All’interno, gli agenti hanno trovato il 50enne e raccolto numerosi elementi a suo carico: tra questi, un tatuaggio sulla mano descritto in modo preciso dalla vittima, gli indumenti indossati durante la rapina – compreso uno scaldacollo usato per coprirsi il volto – e soprattutto le immagini delle telecamere di videosorveglianza del negozio, che hanno confermato la perfetta corrispondenza tra l’uomo fermato e l’autore del colpo.

Quasi tutto il denaro sottratto – 170 euro su un totale di 205 – è stato recuperato e restituito al titolare dell’esercizio. L’uomo è stato arrestato e sono in corso ulteriori indagini per accertare la sua responsabilità anche nei due assalti precedenti.