Palermo si prepara ad accogliere “Fiume di Vita”, la rassegna culturale e artistica che dal 5 al 14 settembre animerà il quartiere di Danisinni trasformandolo in un laboratorio di bellezza e partecipazione collettiva. L’iniziativa, promossa dalla comunità di Danisinni ETS con il sostegno della parrocchia Sant’Agnese, si inserisce all’interno del progetto Mosaicando – Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale, finanziato dal Ministero del Turismo e volto a costruire una nuova narrazione del territorio, con particolare attenzione a legalità e sostenibilità.
L’obiettivo di Mosaicando è quello di migliorare l’accessibilità e la valorizzazione dei luoghi storici del quartiere, creando un collegamento simbolico e reale tra il bassopiano di Danisinni e la parte alta del rione. Il percorso si snoda fino al Palazzo dell’Emiro e al castello della Zisa, affinché questi spazi, spesso trascurati ma parte integrante dell’itinerario arabo-normanno, possano ricevere la giusta attenzione. Durante i dieci giorni della manifestazione, pitture murali, installazioni, performance, laboratori e azioni creative vedranno il coinvolgimento non solo dei residenti, ma anche di artisti, associazioni, scuole, turisti e istituzioni locali.
«L’iniziativa Fiume di Vita, promossa dalla comunità di Danisinni ETS con il sostegno della parrocchia Sant’Agnese e finanziata dal progetto Mosaicando, rappresenta un esempio concreto di come cultura, arte e partecipazione civica possano diventare strumenti di rigenerazione urbana e sociale, oltre che di promozione turistica», ha dichiarato il sindaco di Palermo Roberto Lagalla. «Il Comune sostiene con convinzione questo percorso, che contribuisce a valorizzare il patrimonio storico e umano di Danisinni, un quartiere che ha tanto da raccontare e che può candidarsi a intercettare i flussi turistici interessati all’itinerario arabo-normanno, offrendo un ulteriore punto di contatto tra la Zisa e il Palazzo dei Normanni».
Il primo cittadino ha infine sottolineato l’importanza di rafforzare i legami tra le diverse parti del rione: «Progetti come Mosaicando creano ponti – non solo simbolici – tra spazi troppo spesso dimenticati. In questa stessa ottica, il Comune si è impegnato per la riapertura dell’asilo di Danisinni, presidio fondamentale per le famiglie e per il futuro del quartiere. Crediamo che investire in cultura e servizi educativi sia la chiave per costruire una città più giusta, coesa e inclusiva. Danisinni è un cuore pulsante di Palermo e merita attenzione, cura e opportunità: Fiume di Vita va esattamente in questa direzione».
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