Ministro Toninelli a Palermo per sbloccare cantieri e opere in Sicilia

Ministro Toninelli a Palermo. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli è stato in visita oggi a Palermo ma non ha incontrato Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. Scopo della visita è definire importanti questioni riguardanti le grandi opere siciliane.

Proprio due giorni fa il governatore siciliano aveva lanciato un appello al ministro per affrontare e definire la questione della viabilità in Sicilia : “Pronti ad incontrare il ministro Toninelli a Roma – ha detto Musumeci – per affrontare finalmente il problema della disastrata viabilità provinciale in Sicilia. Ma il ministro ci dica, con assoluta chiarezza, con quale denaro aggiuntivo e con quali procedure straordinarie intende affidare all’eventuale commissario il compito di sostituirsi alle ex Province. Per noi non è una questione di nomi, ma di merito e di metodo. I siciliani sono stanchi di proclami e buone volontà”.

Ministro Toninelli a Palermo: domani un incontro con Musumeci a Roma

Il ministro è stato accolto dal prefetto Antonella De Miro e ha incontrato il Provveditore per le opere pubbliche di Sicilia e Calabria Gianluca Ievolella.

Il ministro è intervenuto inoltre nel capoluogo siciliano in Curia alla presentazione del libro ‘Divino Tempio’ prodotto dal Provveditorato delle opere pubbliche Sicilia e Calabria.

Al termine degli appuntamenti ha dichiarato alla stampa: “Spero di riuscire ad incontrare domani il presidente della Regione Siciliana Musumeci”, sottolineando la sua totale disponibilità per concludere al più presto il decreto attuativo, previsto dallo sblocca cantieri, per il commissario Strade provinciali siciliane, che deve essere fatto entro 30 giorni.

Toninelli parla anche dell’emendamento Salva-Imprese di Filiere. Si rifà al commento del presidente della regione, Nello Musumeci, che, qualche settimana fa, aveva definito scellerato il ritiro da parte del governo nazionale di tale emendamento nel decreto “Sblocca cantieri”.

“È appena stato approvato in Commissione l’emendamento Salva-Imprese che aiuterà quelle piccole e medie società siciliane di filiera. I subappaltatori della Cmc potranno avere finalmente una boccata d’ossigeno” conclude il m inistro.