Maxi truffa con le assicurazioni, 127 indagati

Una maxi truffa con falsi incidenti stradali. Su questa ipotesi si stanno concentrando le indagini del commissariato di Polizia di Partinico che ha già iscritto nel registro degli indagati 127 persone…

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di redazione

Una maxi truffa con falsi incidenti stradali. Su questa ipotesi si stanno concentrando le indagini del commissariato di Polizia di Partinico che ha già iscritto nel registro degli indagati 127 persone tra Palermo e alcuni centri della provincia, come Balestrate, Partinico, Borgetto e Trappeto. Il danno provocato ad una trentina di compagnie di assicurazione sarebbe di decine di milioni di euro. L’indagine, coordinata dal sostituito procuratore Geri Ferrara, è stata prorogata dopo la scadenza dei primi sei mesi di accertamento. E’ partita da alcune verifiche casuali, che hanno consentito di scoprire un gruppo di persone, tra vittime e testimoni di incidenti, in apparenza particolarmente sfortunati. Anche perchè le automobili e le persone coinvolte erano sempre le stesse, con ruoli diversi. A volte vittime degli incidenti stradali, altre volte testimoni del fatto. I 127 indagati sono accusati di associazione per delinquere, simulazione di reato, truffa e falsi di tutti i tipi: nelle dichiarazioni, nelle attestazioni, nei certificati medici, nei referti di pronto soccorso, nella valutazione dei danni fisici, nelle perizie redatte dai consulenti e dai titolari degli studi di infortunistica. Secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia, non sarebbero mancate nemmeno le sponde all’interno delle compagnie assicurative, in cui ci sarebbero stati funzionari disposti a chiudere un occhio sugli imbrogli, e liquidatori compiacenti e generosi nell’erogazione de risarcimenti. Già in passato indagini simili si sono concluse con pesanti condanne, ma anche con parecchie dichiarazioni di prescrizioni per i tempi biblici della giustizia.