Maturità in Sicilia, oggi la prima prova per 47.700 studenti

Maturità in Sicilia. Sono 47.700 gli studenti siciliani che oggi affronteranno la prima prova dell’esame di maturità secondo le nuove modalità approvate dal ministero dell’Istruzione.

Le tracce sono uguali per tutti gli indirizzi di studio e spazieranno su diversi ambiti: dall’artistico al letterario e filosofico, passando per quello scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico.

Sono quasi 11.478 i maturandi in provincia di Palermo, 10.425 a Catania e 5.683 a Messina. Seguono Agrigento con 4.885 studenti, Trapani (4.216), Siracusa (3.718), Ragusa (3.052), Caltanissetta (2.720). Fanalino di coda Enna con 1.570 ragazzi chiamati a cimentarsi con il tema. A fare gli esami di maturità nell’Isola sono 160 in meno rispetto all’anno scorso.

Maturità in Sicilia, gli auguri del presidente Musumeci

Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ieri ha voluto rivolgere ai candidati il proprio messaggio di incoraggiamento.

«Tra poche ore, cari ragazzi – dice il governatore – affronterete l’esame di maturità. Un momento fondamentale nell’esperienza umana e formativa che va vissuto con un’emozione, senza lasciare spazio all’apprensione. Voi giovani rappresentate la scommessa vincente del mondo, gli artefici di una nuova umanità. Lo siete grazie a questi preziosi anni di formazione e al lavoro dei tanti insegnanti che credono, ancora, nella sacralità laica dell’Istruzione. Vi abbraccio con la stessa emozione di un padre che accompagna i propri figli davanti al cancello di scuola. In bocca al lupo!»

La prima prova di oggi è quella di italiano e prevede sette tracce, divise in tre tipologie (A,B,C). Tra le tracce per la prima prova scritta dell’esame di maturità 2019 anche Leonardo Sciascia con il brano “Il giorno della civetta” che racconta la storia di alcuni omicidi commessi dalla mafia e della lotta del comandante dei carabinieri Bellodi per scoprire la verità ed arrestare i colpevoli. Nel 1968 il regista Damiano Damiani ha tratto un film da questo romanzo.

Il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, assicura che si tratta di tracce su argomenti vicini ai ragazzi. “Le tracce della prova di italiano permetteranno a tutti di esprimersi al meglio. Spero che piacciano agli studenti e che abbiano l’imbarazzo della scelta” ha dichiarato.