Cinema, tv e spettacolo

Marzamemi: Beppe Fiorello apre il Festival del Cinema di Frontiera

Sarà Beppe Fiorello, stasera, ospite del Cenaco Marzamemi, protagonista della XVII edizione del Festival internazionale del Cinema di Frontiera di Marzamemi. L’attore siciliano, uno dei principali protagonisti della fiction di impegno civile nel panorama televisivo italiano, salirà sul palco di piazza Regina Margherita nel giorno in cui sarà inaugurata la kermesse cinematografica, regalando al pubblico di residenti e turisti un momento indimenticabile.

E tanti saranno i momenti indimenticabili della manifestazione che, tra cinema, ma anche letteratura e fotografia, conta 7  giorni di proiezioni, 4 schermi in contemporanea, 80 film tra lunghi, corti e documentari, 20 anteprime, 2 concorsi, 2 giurie, una rassegna retrospettiva e un workshop-filmmaking.

Storie

Ma anche tante storie. Quelle raccontate dai film in concorso e fuori concorso e quelle narrate nell’ambito della Frontiera del libro. Dopo la fortunata edizione dello scorso anno, torna infatti lo spazio dedicato alla letteratura, con due momenti scanditi da una degustazione di vini d’autore Feudo Rudinì. Alle 18,30 ogni giorno, gli eventi della tonnara saranno aperti da un incontro dedicato a un autore nazionale.

Pagine private raccontate dell’autore stesso o da chi, quello scrittore, lo ha vissuto e amato, come per Luigi Pirandello o Vitaliano Brancati. Nella seconda parte, consigli di lettura proposti dagli stessi autori. «Perché il pubblico del Festival – spiega Gisella Calì, responsabile della Frontiera del libro – ama le storie e noi ne abbiamo scelte alcune che oltrepassano distanze e frontiere».

Gli incontri letterari

E a fare da suggestiva cornice agli incontri letterari, nella sala della tonnara, saranno 4 mostre (coordinate da Mario Borgh): quelle fotografiche di Emanuela Minaldi che fa rivivere un’ex fabbrica di zolfo collocata di fronte a Le Ciminiere di Catania; di Mattia Marinolli che conduce il pubblico del Cinema di Frontiera fino in Libano e di Maddalena Migliore con la sua Stultifera Navis, la nave dei folli.

In mostra anche 3 tele di Gennaro Branca, una trilogia che esplora il campo formale di relazioni, a volte armoniose e a volte conflittuali, tra il colore e il writing, la figura e la poesia visiva, un flusso di coscienza che lega l’immagine alla parola. Le mostre saranno visitabili a ingresso gratuito tutte le sere dalle 18 alle 24.

Redazione

Recent Posts

8 CAF su 10 hanno sbagliato a dichiararlo: attese maxi sanzioni | Allertati i fruitori di questo bonus

Non potrai più avere i tuoi soldi, non commettere mai questo errore altrimenti sono guai.…

8 ore ago

Graduatoria Irfis sul caro mutui, Schifani “Procedura senza intoppi”

PALERMO (ITALPRESS) – Approvata la graduatoria definitiva degli aventi diritto ai contributi per l’abbattimento dei…

9 ore ago

Canone Rai eliminato grazie ad una petizione | Iniziativa partita dai cittadini: aderisci e risparmi 80€

Una petizione ha permesso di eliminare il Canone Rai, basta un click per aderire a…

10 ore ago

“Ultimo stadi 2024” tutto esaurito per la data del 28 giugno a Messina

ULTIMO ha infiammato la notte del Circo Massimo di Roma, salendo sul palco del Primo…

10 ore ago

Agenzia delle Entrate, trappola costosissima: se non lo comunichi entro lunedì, ti multano anche l’anima

Non perderti questa scadenza, è una follia: hai tempo solo fino a lunedì. Siamo ormai…

13 ore ago

Salvini “Ci vuole più Italia in Europa, poteri forti non ci amano”

OMA (ITALPRESS) – “Noi nelle liste non facciamo nessuna campagna acquisti e conto di mettere…

14 ore ago