Lupo solitario palermitano arrestato: fermato anche un marocchino

Lupo solitario palermitano arrestato. Il terrorismo dentro casa a Palermo è questo che emerso dopo il fermo disposto questa mattina dalla Procura di Palermo nei confronti di due persone accusate di istigazione a commettere reati di terrorismo e autoaddestramento per commettere atti terroristici.

Il palermitano si chiama Giuseppe Frittitta, 25 anni, residente in Lombardia, l’altro è un marocchino di 18 anni, Ossama Gafhir, che vive a Novara. Frittitta, convertito all’Islam, e Ghafir, fondamentalista islamico, progettavano di andare a combattere con l’esercito dell’Isis in Siria e Turchia. I due si allenavano per diventare “lupi solitari”. Giuseppe Frittitta si è convertito all’Islam, si è addestrato per diventare un combattente ed era pronto ad andare in Siria o Turchia per morire al servizio dell’Isis. Voleva diventare un martire, di quelli che con gli attentati suicida massacrano gli occidentali.

Lupo solitario palermitano arrestato: fermo disposto per la pericolosità dei due indagati

 Il fermo è stato disposto per ragioni di urgenza e sicurezza e firmato dal procuratore Francesco Lo Voi, dall’aggiunto Marzia Sabella e dal sostituto Calogero Ferrara.
L’accusa per i due è di “istigazione a commettere più delitti in materia di terrorismo e per essersi addestrati per il compimento di atti di natura terroristica”.
Il palermitano Frittitta è entrato in contatto con Ghafir e hanno abbracciato il salafismo, il movimento che vuole scuotere l’Islam colonizzato dagli occidentali.
I social network sono il luogo della propaganda, dell’odio contro l’Occidente e si scambiono frasi tipo: “Li macelliamo con un massacro di pecore. Siamo gli aspiranti al martirio”.