Lo chiamano il “borgo delle campane” ed è incastonato tra i monti Sicani: solo 2650 anime | Una cittadina in cui il tempo si è fermato

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Il borgo delle campane – Sicilianews24.it – Fonte: Web

Incastonato tra i borghi Sicani, lo chiamano il Borgo delle campane. Sembra un luogo in cui il tempo si è definitivamente fermato. Poco più di 2500 anime in un luogo che sembra incantato. 

In provincia di Agrigento c’è un borgo che sembra proprio essere uscito da un libro di favole. Non sono in molti a conoscerlo, ma chi lo ha visitato ne è rimasto veramente innamorato. Un diamante nel bel mezzo dei monti siciliani che offrono un vero esempio di come alcuni luoghi possono sembrare dei veri e proprio scorci di presepe a cielo aperto.

Stiamo parlando di Burgio un piccolo borgo in provincia di Agrigento, in cui non ci si capita per caso, ma si sceglie di andarci. Ma ovviamente occorre anche conoscerlo per desiderare di vederlo.

Nonostante questo, sembra che negli ultimi anni i turisti che sono attratti da questo borgo sono veramente moltissimi, evidentemente qualcuno deve aver sparso la voce che si tratta di un bellissimo borgo della Sicilia, di quelli che sono proprio imperdibili. Buona parte del lavoro l’ha fatto anche l’Amministrazione comunale che non si fa sfuggire l’occasione per offrire delle iniziative molto interessanti.

Numerosi sono i luoghi di interesse che nel tempo sono stati ristrutturati, per permettere ai turisti di goderne di nuovo, dove un periodo in cui Burgio sembrava essersi chiuso in se stesso.

Burgio, per tutti gli amanti della natura

Burgio si trova nel bel mezzo della Riserva naturale Orientata Mondi di Palazzo Adriano e Valle del Sosio. Qui trova posto il Bosco dei Sicani, con la sua vegetazione unica nel suo genere, con i canyon che portano fino al mediterraneo. Proprio qui sembra che si insediarono i primi abitanti della Sicilia.

La riserva naturale ha lo scopo di tutelare alcune delle caratteristiche geologiche e geopaleontologiche della zona dove sono presenti numerose varietà sia floreali che faunistiche. Qui l’entroterra siciliano diventa un vero gioiello adatto a tutti coloro che amano perdersi nella natura. Il gatto selvatico e la martora sono alcuni degli animali che abitano il bosco.

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Perchè Burgio è stato soprannominato “il borgo delle campane”

Non tutti lo sanno, ma proprio a Borgio è presente l’unica fonderia di campane presente in Sicilia. In Italia sono veramente pochissime. Una tradizione che è stata tramandata di generazione in generazione. La produzione delle campane sembra essere un fatto di vero amore per questa attività.

Per secoli qui sono state prodotte delle bellissime campane ancora oggi esposte anche nei paesi limitrofi, arrivando addirittura in Venezuela e nel Madagascar. Oggetti che hanno permesso alla fonderia di ottenere numerosi riconoscimenti, un vero e proprio vanto.