Lo benedicono e poi lo lanciano nel fuoco: in una zona della Sicilia si festeggia così il Natale | La tradizione assurda che ti porta fortuna
In una zona della Sicilia, il Natale si festeggia in questo modo, prima li benedicono e poi li lanciano nel fuoco. Una curiosa tradizione che sembra portare molta fortuna a chi la segue.
Città che vai, usanze che trovi. Questa frase assume un significato ancora maggiore se si pensa a tutte le tradizioni del Natale che ognuno segue semplicemente perché tramandate di generazione in generazione. In effetti, le tradizioni altro non sono, se non una forma di trasmissione della cultura.
In genere arrivano al soggetto che le sta utilizzando, a volte loro malgrado, tramite racconti fantastici, brevi favole che spiegano, a modo loro, quale sia il motivo per cui taluni comportamenti siano perpetrati nel tempo. Non di rado all’idea di non seguire una tradizione, viene associata quella di possibile sventure durante quell’evento o nelle settimane successive.
Se in tutta Italia il Natale è forse una delle festività più sentite dai cittadini, in Sicilia lo è ancora di più. Sono numerose le tradizioni che riguardano questo particolare giorno dell’anno e cambiano di città in città. Ognuna di esse ha un significato particolare, unico, quasi magico.
Perché in Sicilia il Natale non è solo famiglia, non sono solo i regali per i bambini, è una questione di usanze e tradizioni.
Il significato simbolico del fuoco
Il fuoco è uno dei simboli del Natale e proprio da questa idea di base nasce una delle tradizioni più antiche in assoluto. Il falò che viene acceso durante la Vigilia di Natale è il simbolo della comunità intera. Intorno alla sua grande fiamma, la comunità si riunisce dopo un intero anno in cui, ognuno era nel suo lembo di terra siciliano.
La fiamma è fede, è amore sia sacro che profano, è passione e attrazione allo stesso tempo. Ma il fuoco non è solo questo, è la luce che si accende sull’anno che sta per arrivare per un potere simbolico senza eguali. Il falò è dove la fiamma e il legno si sposano in un sodalizio eterno.
La tradizione dello zucco siciliano
“Zucco” è un termine che la lingua siciliana ha preso dall‘arabo, esso indica una delle maggiori tradizioni natalizie della Sicilia. Numerose sono le città che proprio nella notte della vigilia hanno il loro zucco, ovvero un ceppo di Natale. Il falò segna un momento importante per la comunità intera.
Il rituale dello zucco viene rinnovato ogni anno, il falò viene acceso prima della cena della vigilia, dopo che il un sacerdote ha benedetto la catasta di legno. Le campane suonano e i fedeli pregano, poi è il momento di pregare prima di tornare poco prima della messa di mezzanotte.