Lite per un parcheggio finisce a fucilate, in manette un giovane

Spara due colpi di fucile per la lite su un parcheggio in via Casili e scattano le manette della polizia.

A Borgo Nuovo, a Palermo, è successo che una controversia stradale abbia esacerbato gli animi di due palermitani e che uno dei due, Cristian Lucera, classe 1991, residente in via Berrettaro, abbia pensato di completare la sua vendetta, esplodendo all’indirizzo del furgone del rivale due colpi di fucile.

La scena della lite prima e dell’esplosione dei proiettili poi è stata distintamente udita da numerosi residenti del popoloso quartiere ed ha generato sgomento e preoccupazione, tanto da far segnalare l’accaduto al “113”.

Indagini dei Falchi

I poliziotti dei “Falchi” della sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” sono giunti in pochi minuti sul luogo segnalato e, grazie al racconto di numerosi testimoni, hanno velocemente ricostruito le drammatiche fasi di quanto accaduto.

Sembrerebbe che Lucera, non contento di avere lesionato il tendine di un dito all’automobilista che gli aveva chiesto di spostare la sua auto, forse irritato per averle buscate a sua volta, abbia promesso una “vendetta definitiva” prima di allontanarsi.

Sarebbe ritornato dopo pochi minuti e, armato di un fucile, avrebbe esploso due colpi all’indirizzo del mezzo del rivale e si sarebbe allontanato .

I poliziotti hanno rintracciato l’uomo nella sua abitazione, dove lo hanno tratto in arresto per il reato di porto abusivo di arma comune da sparo. L’uomo risulta indagato per i reati di danneggiamento e lesioni personali.