Lavoro dipendente, quello che i datori non ti dicono: il contributo INPS ti spetta di diritto ma pochi lo ricevono
Prima stai male e poi vai in ferie. Anche durante il periodo della malattia si maturano anche gli altri diritti.
Al mattino ti svegli con un raffreddore che ti inchioda a letto, chiami a lavori ma il tuo capo borbotta perchè non andrai a lavoro. In fondo è un classico della nostra cara Italia. Ma sfruttare i permessi per malattia è sicuramente un tuo diritto e non vi è motivo per cui dovresti farne a meno.
Se per un problema di salute non puoi andare a lavoro, puoi sfruttare il diritto di usufruire dei permessi per malattia. Ma tali permessi ti danno gli stessi diritti di quando, invece, sei presente sul posto di lavoro?
Questa è una domanda che in molti si pongono nel momento in cui si devono assentare dal lavoro per malattia. In questi casi si maturano permessi, contributi e TFR, oltre che tredicesima e quartodicesima. Perchè i diritti a tutto questo si maturano lungo tutto l’arco dell’anno, ma ci sono casi in cui sono sospesi.
Proprio per questo motivo sembra essere logico porsi alcune domande in merito. Quindi è il momento di trovare una risposta a tutto questo.
Malattia e contributi
Iniziamo in maniera molto semplice, nel momento della malattia si maturano i contributi? A decorrere dal quarto giorno di malattia il dipendente percepisce un’indennità che viene erogata dall’INPS che sarebbe pari al 50% della retribuzione media giornaliera, fino al 20esimo giorno, nei successivi 160 giorni, invece si ha diritto al 66,66% della retribuzione.
Lungo tutto il periodo di malattia, quello che si ha è una contribuzione figurativa, che viene erogata per coloro che sono inabili al lavoro per un massimo di 7 giorni. Il periodo massimo in cui si può godere della malattia è di 22 mesi e 96 settimane, salvo il caso in cui si sia divenuti completamente inabili al lavoro. In questi casi i contributi sono versati regolarmente.
Gli altri diritti che vengono maturati
Durante il periodo di malattia a maturare comunque, senza sospensione sono i giorni di ferie, che ricordiamo essere in un certo numero, in base al periodo in cui si è lavorato. Lo stesso vale per i permessi, anche essi sono maturati.
Tanto la quattordicesima, quanto la tredicesima, maturano, nel caso in cui se ne abbia diritto, nella quantità di 1/12 al mese, anche nel periodo in cui si presenta permesso per malattia. Lo stesso vale per il Trattamento di Fine Rapporto, la cui maturazione non si sospende nel periodo di malattia.