Politica

Home restaurant, M5S presenta disegno di legge per ristoranti in casa

Home restaurant. Regole regionali per le attività di convivialità sociale sempre più diffuse e che stanno offrendo anche nuove opportunità di reddito nel settore turistico ed enogastronomico.

Disciplinare gli “home restaurant”, ovvero i ristoranti allestiti in casa propria e che si stanno sempre più diffondendo anche in Sicilia: questo l’obiettivo del disegno di legge che la deputata regionale del Movimento 5 Stelle, Angela Foti, ha presentato all’Ars.

Home restaurant, Foti “Modo originale per offrire piatti della cucina tipica regionale”

“Per ‘home restaurant’ o ‘home food’ – spiega Foti – si intendono quelle attività di ristorazione saltuarie che si svolgono nelle proprie abitazioni di residenza, dove i pasti vengono preparati, somministrati e consumati sul posto dal pubblico, su prenotazione. Sono forme di convivialità sociale e rappresentano un modo originale per offrire piatti della cucina tipica regionale, utilizzare le migliori produzioni agroalimentari locali, in una dimensione casalinga molto gradita dai quei turisti che sono sempre più alla ricerca di esperienze che si addentrano nel vissuto del luogo.”

“Negli home restaurant si può infatti mangiare come se si fosse a casa propria, in famiglia, si apprezzano i prodotti del luogo e ci si arricchisce di informazioni utili alla visita in corso. Si tratta di un settore nel quale si stanno sviluppando nuove opportunità e di conseguenza è necessario che la Regione prenda consapevolezza del fenomeno e introduca opportune regole a garanzia dei consumatori”.

“Il disegno di legge prevede che l’attività – precisa Foti – venga considerata saltuaria e quindi si applica il relativo regime fiscale, con dei limiti di otto aperture mensili e 50 in un anno. Inoltre, perché si tratti di un ‘home restaurant’ ci si deve avvalere esclusivamente della propria organizzazione familiare. Una volta che la legge entrerà in vigore e l’assessorato regionale alle Attività produttive avrà messo in atto le dovute procedure, per avviare l’attività sarà sufficiente presentare una Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) al Suap (Sportello unico attività produttive) del proprio Comune, su una modulistica predisposta dalla Regione. Ogni struttura avrà poi un segno identificativo da apporre nei locali per rendere immediatamente riconoscibile che si tratta di un ‘home restaurant’”.

Redazione

Recent Posts

Hai chiamato un operaio senza avvertire il Fisco? La multa ti scuoia vivo: puoi dire addio a 5000€

Se non hai tutti i documenti rischi di perdere tutti i soldi a cui avevi…

28 minuti ago

Hai questa carta? Lo Stato ti ci accredita 500€ di Bonus Familiare | Anche per ISEE altissimi

In aumento l'Assegno Unico, ecco come fare per veder crescere l'importo del beneficio mensile di…

10 ore ago

Bollo Auto azzerato: sul sito Agenzia delle Entrate non esiste più | Esentati completamenti questi cittadini

Non dovrai più versare un solo euro per il bollo auto: ecco perché. Il bollo…

12 ore ago

Milan vince in volata la quarta tappa del Giro d’Italia

ANDORA (ITALPRESS) – Jonathan Milan ha vinto la quarta tappa del Giro d’Italia 2024, la…

13 ore ago

Asaro (Inail Sicilia) “Stragi sul lavoro inaccettabili”

PALERMO (ITALPRESS) – “Controlli, formazione, informazione e addestramento”. Giovanni Asaro, direttore regionale dell’Inail in Sicilia,…

14 ore ago

Questo Test Sonoro è inquietante: nessuno riesce a capire cosa dica Barbie | La parolaccia rimasta nascosta

Non si tratta del classico test: questo è veramente difficilissimo. Mettiti alla prova e ascoltalo…

15 ore ago