Stava pranzando all’esterno di un ristorante del centro di Catania quando ha accusato un malore e, in pochi istanti, si è accasciato sul tavolino. A notarlo sono stati gli agenti della Polizia di Stato che, proprio in quei momenti, stavano pattugliando la zona.
In particolare, i poliziotti della squadra volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico si trovavano nei pressi di via Santa Maria di Betlem quando hanno notato un anziano di 81 anni riversarsi improvvisamente sul tavolo al quale era seduto per consumare il pasto. Preoccupati, hanno fermato l’auto per sincerarsi delle condizioni di salute dell’uomo che, nonostante le diverse sollecitazioni, non rispondeva ad alcuno stimolo. Per questa ragione, i poliziotti, comprendendo la gravità della situazione, hanno immediatamente allertato la Sala Operativa della Questura in modo da far giungere sul posto il personale sanitario per prestare tutte le cure necessarie. Nello stesso tempo, per scongiurare conseguenze irreparabili per la vita dell’anziano, hanno attivato le procedure per mettere in sicurezza l’uomo e tenere libere le vie respiratorie con l’aiuto del personale di servizio del ristorante.
In contatto telefonico con il personale sanitario del 118, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, i poliziotti hanno effettuato le necessarie manovre di primo soccorso. L’uomo è stato adagiato delicatamente a terra, in posizione antishock, e sono state compiute le tecniche d’intervento previste in queste circostanze fino a quando, dopo alcuni interminabili secondi, l’anziano ha ripreso a respirare e a reagire alle parole dei poliziotti. Per questo, è stato sistemato nella posizione laterale di sicurezza e monitorato fino all’arrivo dell’ambulanza che lo ha poi condotto in ospedale per tutti gli accertamenti del caso.
L’azione tempestiva e professionale dei poliziotti della Questura ha consentito di salvare la vita all’uomo che ha ripreso coscienza e ha ricominciato a respirare in maniera regolare.

