Gela (Cl), 29 Nov. – Francesco Romano, 30 anni, operaio metalmeccanico di Gela, dipendente dell’impresa appaltatrice Cosmi Sud, è morto schiacciato sotto un pesante tubo sganciatosi da una gru. L’incidente è avvenuto in un cantiere dell’indotto del Petrolchimico di Gela.
Il forte vento che soffia da diverse ore sulla costa, sarebbe la causa dell’incidente. Romano e i suoi colleghi stavano operando per preparare una barra pre-saldata da montare lungo il pontile dove sono in corso i lavori di sostituzione della condotta per lo scarico di greggio dalle petroliere in arrivo, destinato alla lavorazione nella raffineria gelese.
L’area di cantiere dove è avvenuto l’incidente è stata sequestrata su disposizione del magistrato di turno. Anche la direzione della raffineria dell’Eni, committente dei lavori, ha avviato una sua indagine interna. I sindacati confederali hanno convocato per domani una riunione d’urgenza.
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