Esplosione Catania, salta in aria palazzo: 3 morti, 2 vigili del fuoco

Esplosione Catania. Un forte esplosione è avvenuta questa sera nel centro storico di Catania, in via Sacchero. Secondo le prime informazioni tre persone, di cui due vigili del fuoco, sono morti. La conferma arriva direttamente dal sindaco Enzo Bianco. Altri due pompieri sono ricoverati in ospedale. L’esplosione sarebbe stata provocata da una fuga di gas.

Esplosione Catania: una fuga di gas e poi lo scoppio

L’esplosione si sarebbe verificata al piano terra di una palazzina. Sembra che la squadra dei vigili del fuoco sia stata chiamata per una fuga di gas e, una volta arrivata in zona avrebbero tentato di aprire una porta.

Poi l’esplosione, che avrebbe coinvolto tutta la squadra di cinque uomini. È illeso ma sotto choc il quinto componente della squadra di cinque vigili del fuoco travolti dall’esplosione.

Due suoi colleghi sono morti, i corpi sono nell’ospedale Vittorio Emanuele, e altri due sono ricoverati nel pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi, ma non sarebbero al momento in pericolo di vita.

Uno, il più grave dei due, ha riportato un importante trauma polmonare, e sarà ricoverato in rianimazione. Il secondo ha un trauma cranico e ferite varie.

La terza vittima accertata

Oltre i due vigili del fuoco deceduti c’è una terza persona che è stata trovata all’interno dell’abitazione, si  tratta di un sessantenne che viveva e lavorava nella palazzina come venditore e riparatore di biciclette.

Sarebbe suo il corpo carbonizzato trovato nella casa dove viveva in affitto. Sarebbe stato l’uomo deceduto a dare l’allarme su una presunta fuga di gas nella struttura, che non ha il metano, ma usava bombole di gas gpl.

Il messaggio di Enzo Bianco su Facebook: “Una tragedia. Due vigili del fuoco morti, due gravi. Un civile morto. Esplosione di bombola” “Sono qui – aggiunge Bianco – ad abbracciare i vigili del fuoco! Una dolorosa tragedia per la città”.