Escuso dalla polizia perchè fumava le canne, fa ricorso e lo riammettono

Aveva dichiarato, con trasparenza, un singolo episodio di consumo di cannabis risalente all’adolescenza, mai confermato da alcun riscontro clinico. Tanto è bastato, però, per escludere un candidato palermitano dagli accertamenti psicofisici del concorso per 4.617 Allievi Agenti della Polizia di Stato. Ritenendo ingiusta la decisione, il giovane si è rivolto a uno studio legale, che ha promosso ricorso al Tar Lazio.

Il Tribunale amministrativo ha accolto la domanda cautelare, sospendendo il provvedimento di esclusione e consentendo al candidato di proseguire l’iter concorsuale.

L’esclusione basata solo su una dichiarazione anamnestica


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