E’ l’albero più raro del mondo e cresce solo in Sicilia | Incredibile ma vero, adesso lo vogliono tutti

Sicilia - sicilianews24.it
Sicilia – sicilianews24.it – Fonte: Depositphotos

Cresce solo in Sicilia, ma in molti non sanno che è l’albero più raro al mondo. Ora però lo vogliono veramente tutti quanti.

La Sicilia è una terra di eccellenze. Una regione in grado di farsi notare sia per quello che riguarda la sua cultura, il cibo e anche la sua vegetazione. Una terra così vasta che dà spazio a moltissime tipologie vegetali differenti tra di loro.

Infatti la Sicilia è in grado di dividersi tra quello che è il suo entroterra e la zona costiera. Una delle regioni più grandi di tutta l’Italia, che lascia spazio a diverse tipologie di piante di tutti i tipi. Non è certo un caso se, proprio l’albero più raro al mondo, trova il suo posto ideale proprio in questa terra a forma di triangolo.

Si tratta dell’abete definito in dialetto siciliano come Arvulu cruci cruci, per via della tipica forma dei suoi rami. Si tratta nello specifico di quello che può essere definito come il più raro albero di Natale esistente in tutto il mondo. Il suo nome scientifico è Abies nebrodensis, una conifera tipica delle zone e delle Madonie. 

Una conifera in grado di andare ad impreziosire quella che è il patrimonio forestale italiano, sia per l’interesse botanico che suscita, sia perché resiste a una condizione ambientale di gran lunga cambiata nel corso degli anni per via dell’intervento massivo dell’uomo.

Si era estinto e invece….

Questo particolare abete agli inizi del Novecento venne considerato estinto, per via dell’eccessivo sfruttamento che ne era stato fatto da parte degli uomini. Poi però nel 1958 un gruppo di botanici ne trovò 30 esemplari nel Vallone Madonna degli Angeli. Una quantità così ridotta che è stato indispensabile dichiararla come specie protetta per poi inserirla nel Parco Regionale delle Madonie.

La sua derivazione ancora non è molto chiara e sono diverse le teorie che nel tempo sono state avanzate: qualcuno afferma che sia un ibrido tra un classico abete bianco e quello del nord Africa; quello che è certo è che rimane una specie di albero estremamente unica nel suo genere e per questo motivo l’IUCN lo ha inserito nelle specie a rischio di estinzione.

Abete delle Madonie - sicilianews24.it
Abete delle Madonie – sicilianews24.it – Fonte: Depositphotos

Numerosi i progetti per la sua salvaguardia

Considerando il suo essere una pianta molto rara, non sono pochi i progetti intrapresi per la sua protezione. Uno dei più seri tra essi è stato finanziato dall’Ente Parco delle Madonie con la collaborazione dell’Azienda Foreste Demaniali e dell’Università di Palermo.

Un percorso lungo quello intrapreso, che ha però permesso di avere la giusta gestione della pianta e la sua salvaguardia. Quello che è stato fatto è estrarre dalla pianta il materiale genetico che permettesse poi la riproduzione delle piantine. Una sorta di ripopolamento. Perciò molti lo vogliono, per aiutarlo a prosperare.