Due italiani su tre tradiscono sul posto di lavoro. Italia seconda in Europa.

Ma qualsiasi sia il settore ormai, sempre più spesso tra colleghi si instaurano vere e proprie relazioni amorose che a volte durano anni all’insaputa dell’ignaro coniuge tradito (che spesso conosce l’insospettato partner della moglie o del marito).

Molti italiani realizzano così vite parallele ammantate di normalità: un numero non trascurabile di coniugi cresce figli concepiti fuori dal matrimonio.

“Quando queste relazioni extraconiugali diventano stabili a causa di un irrefrenabile coinvolgimento emotivo.

Il traditore cambia radicalmente atteggiamento nei confronti del coniuge rifiutando i rapporti sessuali, il dialogo ed ogni forma di condivisione coniugale.

Inoltre il coniuge infedele quasi sempre commette errori fatali (abuso delle telefonate sul cellulare in entrata ed uscita o cellulare sempre spento, sms e e mail compromettenti non cancellati, scontrini di ristoranti e ricevute di alberghi non distrutti, tracce di phard, rossetto, profumi o il classico capello biondo sulla spalla)”.