Giovedì 21 maggio, in concomitanza con la convocazione dei commissari straordinari dei Liberi Consorzi Comunali (l’unica cosa che è cambiato è il nome) all’Assessorato regionale alla Funzione Pubblica, le Rappresentanze sindacali unitarie delle ex province insieme alle segreterie regionali Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Csa e Diccap, effettueranno un sit in davanti alla sede dell’Assessorato in viale della Regione Siciliana 2226.
Il presidio avrà inizio alle 10 e proseguirà fino alle 14 circa. Prevista la partecipazione di 150 Rappresentanze sindacali unitarie provenienti da tutta l’Isola.
“La bocciatura della legge sui Liberi consorzi e i tagli in Finanziaria sui trasferimenti non lasciano sperare niente di buono – dicono i rappresentanti dei lavoratori dei nove enti – Siamo fortemente preoccupati per il nostro futuro occupazionale e per la tenuta dei servizi”.
Nei giorni scorsi i nove Commissari nominati dalla regione avevano denunciato che manca l’agibilità economica e le risorse necessarie per far fronte alle competenze che non sono mutate e, senza nuovi interventi, presto mancheranno anche i soldi per gli stipendi.
In quella circostanza è stato proclamato lo stato di agitazione con uno sciopero a livello regionale che dovrebbe svolgersi fra fine maggio e inizio giugno.
“Siamo perché venga garantito il funzionamento degli enti intermedi di governo del territorio – dichiarano le segreterie regionali confederali del pubblico impiego – e perché si arrivi ad una riforma compiuta del settore, tenendo in equilibrio il rapporto che deve esistere fra funzioni, risorse e mantenimento dei livelli occupazionali”.
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