Comune di Palermo senza fondi: niente albero e salta il concertone

Il Comune di Palermo è al verde e non ha ancora approvato il bilancio di previsione 2021, una situazione che influisce anche sugli stanziamenti previsti per gli addobbi natalizi e le altre iniziative.

E’ ormai ufficiale che il concertone di Capodanno al Politeama salterà: impossibile quindi per Palazzo delle Aquile impegnare qualsiasi somma per organizzare gli eventi. 

Non solo, il Comune non potrà sostenere nemmeno le spese per allestire l’albero di Natale a piazza Politeama, ma quest’anno ci penseranno le associazioni di categoria quali Confcommercio, Confartigianato-Casartigiani, Confindustria, Ance, Confesercenti, che avranno il supporto delle società partecipate del Comune.

L’amministrazione Orlando ha ringraziato e accolto la proposta delle associazioni dei commercianti, degli artigiani e degli imprenditori e “Al massimo domenica – promette l’assessore alle Attività produttive, Cettina Martorana – verrà collocato l’albero. Sarà un albero luminoso, fuori dall’ordinario, per un’iniziativa che abbiamo voluto chiamare ‘Natale Insieme 2021′”.

Gli addobbi per le strade saranno invece lasciati ai comitati di quartiere e ai privati che daranno vita anche a mini-cartelloni con rassegne musicali, concerti e spettacoli per i più piccoli che si terranno fino all’epifania.

Le luminarie in città

Alle luminarie e agli addobbi natalizi ci penserà invece la Città metropolitana, che provvederà a piazzarli nel percorso Arabo-normanno: quindi non solo a Palermo, ma anche a Monreale e Cefalù. “Le comunità del percorso Arabo-normanno sono unite anche in questo Natale in condivisione di festa e di richiamo dell’importante riconoscimento Unesco che comprende tra l’altro a Palermo la Cattedrale, la Martorana (chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio), la Chiesa di San Cataldo, e i duomi di Cefalù e Monreale”, ha dichiarato il sindaco metropolitano, Leoluca Orlando.

A Palermo le luminarie verranno collocate in via Ruggero Settimo (dall’incrocio di Emerico Amari fino a via Cavour), piazza Verdi, di fronte al Teatro Massimo, via Maqueda, (da piazza Verdi fino all’incrocio con corso Tukory), ai Quattro Canti. Niente luminarie in via Principe di Belmonte, dove si registrano numerose lamentele da parte dei commercianti.