Catania, Sabato 16 giugno si corre la Supermaratona dell’Etna

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A quattro anni di distanza dall’ultima edizione, torna sabato 16 giugno la Supermaratona dell’Etna, una gara da brividi che è anche una sfida al limite dell…

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di redazione

La Provincia di Catania rende noto che Foto allegate:

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A quattro anni di distanza dall’ultima edizione, torna sabato 16 giugno la Supermaratona dell’Etna, una gara da brividi che è anche una sfida al limite delle possibilità umane. La manifestazione podistica, infatti, ha un tracciato che si sviluppa tutto in salita per 43 km, con un dislivello assolutamente massacrante per chi non è allenato. La gara prenderà il via dalla spiaggia di Marina di Cottone, a Fiumefreddo, alle h 8,30. I supermaratoneti traverseranno Piedimonte e Linguaglossa. Il traguardo è fissato a quota 3000 metri, in territorio di Castiglione di Sicilia. Gli atleti cercheranno di battere il record detenuto dal romano Giorgio Calcaterra: 3 ore, 43 minuti e 44 secondi.’La Supermaratona dell’Etna è una gara da Guinness dei primati, unica del suo genere. Dal mare al cratere di Nord-Est il percorso è asfaltato per i primi 33 km. Gli ultimi 10 km sono invece di strada sterrata, con brevi tratti di manto lavico. Il presidente Giuseppe Castiglione ha voluto offrire il sostegno della Provincia a questa entusiasmante gara, che pone sotto i riflettori uno sport estremo, praticato in un ambiente naturalistico di grande fascino ma in condizioni che mettono a dura prova il fisico, dal clima torrido della spiaggia a quello rigido della vetta. Correre su un vulcano è una esperienza che ogni maratoneta dovrebbe fare almeno una volta nella vita’. Così ha dichiarato l’assessore provinciale allo Sport, Salvo Liccirdello, presentando alla stampa la manifestazione che è organizzata dall’Unione sportiva ‘Mario Tosi’ di Tarvisio, nel Friuli. A Catania da quella regione sono giunti: il consigliere regionale del Friuli Venezia Giulia, Franco Baritussio; l’ex sindaco del Comune di Tarvisio, Carlo Vespasiano; il presidente della ‘Mario Tosi’ Enzo Bertolissi e l’ideatore della gara, Mariano Malfitana, un signore nativo di Linguaglossa e residente in Friuli da 42 anni. Alla conferenza stampa, che ha avuto luogo nella sede della Provincia, erano anche presenti il capo di Gabinetto Giuseppe Ferraro e i sindaci dei Comuni di Fiumefreddo Marco Aloisi, Piedimonte Giuseppe Pidoto, Linguaglossa Rossa Maria Vecchio, che hanno assicurato alla manifestazione l’affetto e la simpatia dei cittadini.Gli organizzatori hanno illustrato il programma della gara che prevede uno sbarramento a Piano Provenzana, dove sarà fatta la classifica intermedia e gli atleti che intendono proseguire la maratona faranno il cambio d’abiti. Punti di ristoro per i corridori saranno inoltre posizionati ogni 5 chilometri. Chiunque può partecipare alla prima tappa della maratona, che va dalla partenza a Linguaglossa (14 km). Gli atleti che riusciranno a raggiungere l’arrivo avranno una particolare assistenza medica e saranno sottoposti a un test del respiro da parte di un docente del corso di laurea in Scienze Motorie dell’Università di Udine. L’esame medico ha lo scopo di determinare il dispendio energetico e la fisiologia delle attività sportive estreme.Un  Ufficio di gara sarà allestito a Linguaglossa, in via Roma, e, nello stesso centro, nella piazzetta Annunziata, si svolgerà la cerimonia di premiazione alle ore 18,00 di sabato.