Catania, Polizia provinciale. Controlli di ordine pubblico al MAAS

di redazione

La Provincia di Catania rende noto che Foto allegate:

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I controlli dell’ordine pubblico all’interno del MAAS e nella zona circostante saranno garantiti dalla Polizia provinciale. Per sancire l’iniziativa è stato approvato un accordo quale atto gestionale tra la Provincia regionale di Catania, rappresentata dal commissario straordinario, Antonella Liotta, e il presidente del Consiglio d’amministrazione della Società consortile per azioni Mercati agro alimentari Sicilia, Emanuele Zappia, in presenza del segretario e direttore generale della Provincia, Francesca Ganci, del responsabile delle aree mercatali Maas, Mario Indaco, del componente del Cda Giuseppe Guagliardi, del commissario capo della Polizia provinciale, Piero Viola e del consigliere provinciale Mimmo Galvagno, promotore di questa iniziativa e sostenitore dell’intervento di illuminazione della zona, nel Piano triennale opere pubbliche.
‘Abbiamo aderito prontamente alla richiesta del Consiglio di amministrazione del Maas per contribuire a garantire il controllo del territorio ‘ ha affermato il commissario straordinario della Provincia, Antonella Liotta-. E’ nostra intenzione disciplinare e migliorare ulteriormente il servizio di controllo in quella porzione di territorio e per questo, in seguito, provvederemo a stilare insieme alla Prefettura un protocollo d’intesa per la legalità’.
Il progetto, a costo zero per la Provincia, nasce dall’esigenza di rendere più sicure le accresciute attività del polo di interscambio commerciale all’ingrosso che accoglie il mercato ortofrutticolo, il mercato ittico e l’asta florovivaistica.
‘Con atto, condiviso dal commissario della Provincia abbiamo completato i tre pilastri su cui si fonda l’affidabilità del Centro Agroalimentare: la salubrità, assicurata dall’Asp; la sicurezza, garantita dalla Polizia provinciale; la trasparenza, sotto lo sguardo attento dell’organismo interno di vigilanza’ ha affermato il presidente del Maas, Zappia.

Il personale della Polizia provinciale sarà impegnato, per un anno, oltre al controllo dell’ordine pubblico, agli accertamenti di Polizia amministrativa, alle verifiche delle norme regolamentari e a far rispettare agli utenti il Codice della strada.