Catania, lite in strada: arrestato 26enne per maltrattamenti alla compagna davanti ai figli

La donna, 24 anni, ha trovato il coraggio di denunciare dopo anni di violenze. Decisivo l’intervento della Polizia nel quartiere Librino.

Una nuova vicenda di violenza domestica si è consumata nel quartiere Librino di Catania, dove un pregiudicato di 26 anni è stato arrestato al culmine di una violenta lite con la compagna. La donna, 24 anni, è stata aggredita e insultata davanti ai figli minorenni. Solo il tempestivo intervento della Polizia di Stato ha evitato conseguenze più gravi.

L’allarme è scattato tramite una chiamata al Numero Unico di Emergenza 112. Sul posto sono giunte le volanti della Questura di Catania, che hanno trovato i due conviventi nel pieno di una feroce discussione in strada. Nonostante la presenza degli agenti, i toni sono rimasti accesi e i due hanno continuato a offendersi reciprocamente.

I poliziotti, nel riportare la calma, hanno notato diverse ecchimosi sulle braccia della donna. Ferite che, secondo quanto dichiarato dalla vittima, sarebbero il risultato delle ripetute aggressioni da parte del compagno. L’uomo, incurante della presenza dei figli e delle forze dell’ordine, ha continuato a insultare la donna, scatenando la sua reazione.

Per la prima volta, la giovane ha trovato il coraggio di denunciare il convivente. Ha raccontato agli agenti due anni di soprusi, offese, minacce e aggressioni. Negli ultimi giorni, la situazione sarebbe precipitata ulteriormente, costringendola a rifugiarsi con i figli nell’abitazione della nonna materna. Tuttavia, per paura di ritorsioni, non aveva mai denunciato né chiesto aiuto, rinunciando perfino alle cure mediche.

A seguito della denuncia e in considerazione della gravità dei fatti, il 26enne è stato arrestato e condotto in carcere, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, in attesa dell’udienza di convalida. Resta, naturalmente, salva la presunzione d’innocenza fino a eventuale condanna definitiva.