Il Governo è pronto a varare una nuova serie di aiuti anti-crisi e ammortizzatori per mitigare gli effetti disastrosi della pandemia di Covid sull’economia italiana. Le forze della maggioranza hanno raggiunto un accordo di massima sulla prossima manovra.
Tra le misure, prevista la proroga della cassa integrazione per tutto il 2020. Trovato anche un compromesso per quanto riguarda le cartelle esattoriali. Gli enti potranno ricominciare a spedirle a partire da lunedì, ma non si potrà ancora procedere con pignoramenti o ingiunzioni di pagamento fino alla fine dell’anno.
Manca invece concordanza di idee sul Documento programmatico di bilancio, che l’Italia avrebbe dovuto consegnare all’Unione Europea lo scorso 15 ottobre. Il nostro è l’unico paese insieme a Cipro a non aver ancora inviato il Dpb a Bruxelles.
Tra i punti critici per raggiungere l’intesa, rimane l’opposizione di Italia Viva all’introduzione di plastic e sugar tax. I renziani si rifiutano di firmare il testo se le nuove tasse non vengono eliminate dal programma di bilancio.
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