Carnevale di Sciacca, dal 1616 uno tra i più importanti della Sicilia

Carnevale di Sciacca è uno dei carnevali più importanti di Sicilia e ha origini antiche.

Ne parla già Giuseppe Pitrè (antropologo siciliano) nel 1889 anche se ci sono testimonianze risalenti al 1616 , anno in cui un editto del duca di Osuna , Vicerè di Napoli e Sicilia , stabiliva che tutti dovessero vestirsi in maschera l’ultimo giorno di una festa antecedente la Quaresima.

Carnevale di Sciacca: la 118° edizione nel 2018

A partire dal 900  si è trasformato in un evento-spettacolo , nel 2018 il Carnevale di Sciacca raggiungerà la 118° edizione. E’ una manifestazione allegra e divertente che richiama ogni anno migliaia di visitatori. Chi si reca al Carnevale di Sciacca potrà ammirare la sfilata delle maestose opere in cartapesta create da varie associazioni culturali e ceramisti locali con movimenti molto realistici.

Ogni carro ha un suo gruppo mascherato davanti con costumi curati nei minimi particolari e che si esibisce in svariate coreografie, un inno inedito allegro e coinvolgente che racconta l’allegoria e un copione satirico che viene recitato sul grande palco in piazza Angelo Scandaliato. La sfilata percorre tutto il centro storico dalla metà del pomeriggio terminando oltre la mezzanotte nella già citata piazza Angelo Scandaliato , dove si esibiscono difronte la giuria e a migliaia di persone i gruppi mascherati e gli attori. Accanto al palco si può apprezzare il carro in uno spazio più ampio con i movimenti e i giochi di luce. E’ un momento di euforia collettiva dove il turista ma anche il saccense si lascia trascinare dalle coinvolgenti musiche e non può fare a meno di ballare per le strade.

Carnevale di Sciacca: la maschera simbolo, Peppe Nappa

Il Carnevale di Sciacca ha anche una maschera simbolo , il “Peppe Nappa”, un servitore beffardo , pigro e golosone ma che stupisce tutti con salti di inaspettata agilità. Indossa una casacca e pantaloni verdi con un collettone bianco e un cappellino di feltro (anche se in origine il vestito era di colore azzurro).

Ha una manica più lunga dell’altra che non fa vedere la mano. Il nome ha origine dialettale e significa “Giuseppe toppa nei calzoni ” che sta ad indicare un uomo da nulla. Questa figura tipica viene rappresentata da un piccolo carro allegorico fuori concorso che apre la sfilata e che viene bruciato,a notte inoltrata, l’ultimo giorno tra canti e balli.

Dal carro del Peppe Nappa, ogni giorno, vengono distribuiti gratuitamente pezzi di salsiccia (cotta alla brace direttamente sul carro) , vino e caramelle. Il Carnevale di Sciacca offre anche spettacoli mattutini sul palco per i più piccoli . Le date della prossima edizione sono 10-11-12-13 febbraio.

 

Fonte: https://www.facebook.com/carnevaliditalia/posts/1314953358613926