Capodanno in Sicilia, i migliori eventi: costano poco e sono indimenticabili
Capodanno 2026 in Sicilia, la musica come rito collettivo: Palermo, pop ed energia nel cuore della città. A Catania c’è Ghali
Ogni fine anno è un momento di passaggio, fatto di bilanci, attese e nuovi inizi. In Sicilia, il Capodanno 2026 si conferma ancora una volta come un grande rito collettivo che prende forma nelle piazze, dove la musica diventa il linguaggio universale con cui salutare l’anno che finisce e accogliere quello nuovo. Artisti affermati, voci iconiche e suoni che attraversano generazioni diverse trasformano l’Isola in un unico grande palcoscenico a cielo aperto.
Il capoluogo siciliano sceglie piazza Ruggero Settimo, davanti al Politeama Garibaldi, per dare il benvenuto al 2026. Palermo punta su una festa dal respiro nazionale, affidata a due nomi amatissimi dal pubblico: The Kolors e Arisa. Pop, ritmi coinvolgenti e grandi voci si intrecciano in una serata pensata per unire leggerezza e intensità emotiva, nel cuore pulsante della città.
A Palazzo Adriano il Capodanno è una dichiarazione di identità. In piazza Umberto I va in scena lo show degli Shakalab, accompagnati da DJ Yanez, per una notte che mescola reggae, hip hop e sonorità urban. La musica che nasce dal territorio diventa strumento di festa e appartenenza, trasformando il passaggio al nuovo anno in un’esperienza condivisa e partecipata.
Catania sceglie di raccontare il nuovo anno con linguaggi diversi. In piazza Duomo si alternano lo showcase di Ghali, simbolo della scena contemporanea, e la potenza vocale di Delia con il tour “Sicilia bedda”. A completare la notte arriva anche Marina Rei, per un Capodanno che mette insieme generazioni, stili e visioni, guardando al futuro senza dimenticare il passato.

