Canone Rai 2024, cambia tutto: ricordati di farlo entro domani o paghi parecchio di più

Sovente sentiamo parlare del Canone Rai. Nel 2024 sono previste innovazioni in questa direzione.

Quando in generale sentiamo parlare di una tassa, qualunque essa sia, pur sapendo che si tratta pur sempre di contributi, diciamo che non siamo particolarmente felici. Specialmente se questa tassa riguarda un servizio pubblico. E ciò è scontato che ci faccia irritare dal momento che stiamo vivendo tuttora un periodo di grande crisi.

Tuttavia, stiamo parlando del Canone Rai, che in molti vedono come odioso e superfluo, dal momento che è sempre presente una massiccia concentrazione di pubblicità e non sono richieste tasse di alcun tipo per altre reti concorrenziali. Tanto per restare in esempio, il canone Mediaset non esiste.

Tale tassa consente per la rete televisiva anche e soprattutto la produzione di numerosi programmi di intrattenimento che sono tutt’ora seguitissimi e affatto destinati a tramontare, tra cui il più famoso di Rai Uno che oramai è alle porte, ovvero il Festival di Sanremo. Questo programma è stato spesso anche paragonato al cugino estivo, ovvero Festivalbar, che da svariati anni non c’è più.

Rai, un colosso in crescita

Nel periodo di febbraio infatti tutta quanta la Reta Ammiraglia dell’Azienda di Viale Mazzini è mobilitata per la messa in onda di Sanremo dall’omonima città dove si svolge e va tutt’ora alla grande, mentre la controparte estiva era trasmessa su una rete Mediaset, per altro neppure ammiraglia.

Tornando al Canone Rai, questa tassa ha modo di essere pagata in due modalità, o attraverso il saldo della bolletta dell’energia elettrica, oppure tramite uno scalo dalla pensione. Il tempo disponibile è solo fino al 31 gennaio 2024, altrimenti si rischia una maggiorazione della cifra, che al momento è scesa da 90 a 70€. Esiste una modalità per non pagarla? A quanto pare sì, sebbene non sia qualcosa che avvenga in automatico. Vediamo in quali casi si è esentati.

Canone Rai, chi non lo deve pagare

Partiamo dicendo che ci sono state e sono ad ora in corso delle modifiche per quel che riguarda il 2024, che è l’anno vigente. Le figure che non sono tenute a pagare il Canone Rai sono per la precisione, coloro che dichiarano di non possedere un apparecchio televisivo nella propria abitazione, i militari, i diplomatici, gli extracomunitari privi di cittadinanza e i pensionati che non superano un reddito specifico.

Se ad esempio un pensionato non vive più nella sua abitazione poiché spostato in casa di riposo per mancanza di autosufficienza, ma la casa gli risulta ancora intestata, è tenuto a proseguire con il pagamento. In questi casi è bene chiedere un’esenzione, che ribadiamo non è automatica ma va, in ogni caso eseguita sotto richiesta e con invio telematico di specifici documenti all’Agenzia delle Entrate.