Caltagirone, sequestrate oltre 300 paia di scarpe contraffatte: ambulanti denunciati

Continua l’attività di contrasto alla vendita di prodotti contraffatti e potenzialmente pericolosi per la salute da parte della Guardia di Finanza di Catania. Nel corso di un’operazione eseguita durante il mercato settimanale di Caltagirone, i militari della locale Compagnia hanno sequestrato oltre 300 paia di scarpe sportive recanti marchi falsificati di note case di moda internazionali, tra cui Nike, Adidas, Gucci, Liu-Jo ed Emporio Armani.

L’operazione al mercato cittadino

Il blitz è scattato nell’ambito di un più ampio dispositivo operativo predisposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, mirato a tutelare il mercato dei beni e dei servizi e a contrastare la diffusione di merci contraffatte. Durante i controlli tra i banchi del mercato settimanale, i Finanzieri hanno individuato due venditori ambulanti che esponevano per la vendita le scarpe con loghi e marchi non autentici, privi di qualsiasi certificazione di origine.

I due ambulanti, entrambi già noti alle forze dell’ordine per precedenti specifici nel settore del commercio illecito di prodotti contraffatti, sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria. Le ipotesi di reato a loro carico sono “Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi” e “Ricettazione”, in base alle disposizioni del Codice Penale. Come previsto dalla legge, resta ferma la presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.

Un venditore irregolare sul territorio italiano

Durante le operazioni di identificazione, uno dei due soggetti è risultato privo di permesso di soggiorno e già destinatario di un provvedimento di espulsione. Dopo le verifiche effettuate attraverso le banche dati in uso al Corpo, il cittadino straniero è stato affidato all’Ufficio Immigrazione della Questura di Catania e successivamente condotto presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Trapani, in attesa dell’esecuzione delle procedure previste.

Le Fiamme Gialle di Caltagirone stanno ora approfondendo la filiera di distribuzione dei prodotti sequestrati, al fine di risalire ai canali di approvvigionamento e di individuare eventuali centri di produzione o stoccaggio della merce contraffatta. L’obiettivo è identificare l’intera rete commerciale che consente l’immissione sul mercato di articoli realizzati in violazione delle norme sulla tutela della proprietà industriale e sulla sicurezza dei consumatori.

Tutela del mercato e dei cittadini

L’operazione si inserisce nel quadro delle attività di prevenzione e contrasto ai fenomeni illeciti che minano la leale concorrenza commerciale e danneggiano sia le imprese oneste sia i consumatori. I prodotti contraffatti, infatti, oltre a costituire un danno economico per le aziende titolari dei marchi, possono risultare pericolosi per la salute, in quanto privi dei controlli di qualità e sicurezza richiesti dalla normativa.

La Guardia di Finanza ribadisce che tali interventi rappresentano un pilastro dell’azione di controllo economico del territorio, finalizzata a garantire un mercato trasparente e sicuro. L’attività di mappatura delle fenomenologie illecite e il pronto intervento degli uomini delle Fiamme Gialle testimoniano l’impegno costante del Corpo nella tutela delle regole e nella salvaguardia dei diritti dei cittadini.