Bonus Sicilia, Confimprenditori chiede una distribuzione equa dei fondi

Dopo il fallimento del Click Day per accedere al Bonus Sicilia, i fondi previsti dal contributo verranno redistribuiti tra tutte le aziende che si sono registrate sul portale. Questa è la decisione presa dalla Regione, come annunciato mercoledì pomeriggio dall’assessore alle Attività produttive Mimmo Turano.

È intervenuto sulla situazione Stefano Ruvolo, presidente nazionale Confimprenditori.

“Cancellare il click day per il Bonus Sicilia, come avevamo suggerito, è stata la soluzione migliore”, ha dichiarato Ruvolo.

“La gara a chi era più veloce, infatti, è un metodo barbaro e iniquo. A questo punto crediamo sia opportuno distribuire i 125 milioni di aiuti a fondo perduto che sono a disposizione per le microimprese chiuse durante il lockdown in modo equo, in parti uguali per ciascuna di esse. Meglio di meno a tutti, ma secondo un criterio di giustizia, che scatenare la corsa selvaggia a chi è più veloce, fomentando irritazione e scontento.

Il presidente di Confimprenditori ha anche proposto che vengano riammesse al bonus tutte quelle imprese rimaste escluse dalla registrazione perché non possedevano il Documento Unico di Regolarità Contributiva in regola.

“Quello che sarà necessario, successivamente, è aumentare la dotazione di tale fondo – conclude Ruvolo – e mettersi seduti ad un tavolo per costruire insieme, tra imprenditori, parti sociali e Regione Sicilia, un percorso che faciliti la sopravvivenza delle imprese e quindi dell’economia in questo momento drammatico”.

LEGGI ANCHE

LA REGIONE ANNULLA IL CLICK DAY PER IL BONUS SICILIA

DISABILE VIOLENTATA A TROINA: ARRESTATO UN OPERATORE

CHIUSA PER ABUSI EDILIZI LA PALESTRA VIRGIN DI PALERMO