Bollette, questo trucco ti farà risparmiare un sacco di soldi: è possibile che il tuo contatore non stia funzionando correttamente

Com’è possibile risparmiare dei soldi in bolletta? A quanto pare basterebbe solo una semplice mossa.

In un momento come quello che sta attraversando il nostro Paese, dove la forte crisi e i perpetui rincari sono oramai all’ordine del giorno, fanno parte delle nostre vite da moltissimo tempo e non accennano affatto a recedere, sentire parlare di un possibile risparmio in bolletta è da vedersi, per i più, come una vera e propria manna dal cielo.

Ogni volta che riceviamo una  per il pagamento di un’utenza per noi è una mega mazzata, dal momento che, sebbene rientri nel nostro dovere etico e morale doverla pagare, trattandosi di un servizio del quale stiamo usufruendo, si tratta pur sempre di soldi che spenderemmo molto volentieri in altro modo.

Capita però che a volte si verifichino delle anomalie, per esempio che alcune bollette possano sembrare eccessivamente costose, specie se ciò avviene a seguito di un lungo periodo in cui abbiamo ricevuto importi assolutamente irrisori. Come è possibile tutto ciò? Si sta parlando per la precisione di quanto accaduto ad un cittadino sassarese.

Bolletta troppo onerosa, la realtà dei fatti

Il privato cittadino in questione, a seguito di un lungo periodo in cui i consumi dell’acqua, per la precisione, erano sempre risultati apparentemente lineari, si è trovato fra le mani una bolletta idrica che richiedeva un pagamento della bellezza di 7000€. Evidentemente qualche cosa non quadrava.

L’uomo ha fatto ricorso e le indagini che sono seguite hanno portato ad un piccolo guasto alla cisterna condominiale. Il caso è stato portato innanzi a un giudice, over il gestore si rifiutava di assumersi la propria responsabilità, asserendo che la cisterna non fosse di sua competenza. Quanto poi emerso ha portato alla luce una negligenza da parte di quest’ultimo, dal momento che il gestore è tenuto a segnalare qualsiasi anomalia.

L’importanza della segnalazione tempestiva

Un consumatore ovviamente non ha tutta la responsabilità di ciò che accade relativamente ai servizi di cui usufruisce, poiché trattandosi di una catena, il cosiddetto anello debole può anche essere al di fuori della propria residenza. In questo caso molto è molto importante notificare il cosiddetto sgravio.

Nel caso dell’acqua se è presente un guasto che non viene notificato da chi di dovere e per il consumatore tutto pare essere nella norma, i consumi si alzeranno inevitabilmente. In questo caso il privato dovrà, nel caso in cui dovesse trovarsi nelle stessa condizione appena descritte, richiedere un risarcimento danni e non il ricalcolo della bolletta.