IMU, addio per sempre alla tassa comunale più odiata: è stata abolita dallo statuto di questa regione

Un sogno che si avvera quello per gli abitanti di una regione. Abbattuta una tassa comunale. Parliamo dell’IMU.

Siamo qui in presenza di una notizia capace di, senza se e senza ma, far letteralmente saltare di gioia milioni di cittadini. Si parla difatti nientemeno che l’abbattimento di una tassa, per altro particolarmente odiata. A quanto pare l’IMU sembrerebbe essersi espresso in proposito e che la faccenda sia ormai inequivocabile.

Sappiamo tutti che il periodo che stiamo vivendo  e che per la verità si protrae da molto tempo, non sia affatto da considerarsi fra i più rosei. Del resto la forte crisi e i perpetui rincari che hanno colpito il nostro Paese stanno ancora martellando duro, per così dire, e non sembrano affatto intenzionati a recedere minimamente.

Un settore che è stato poi particolarmente colpito dai già citati rincari e che sta parecchio a cuore ai consumatori in linea generale, è proprio quello alimentare. Se si parla poi di spese in linea generale e non solo per la verità quelle che effettuiamo al supermercato,  sono sempre e comunque tante ed onerose. Qualunque sia poi la nostra condizione economica siamo tenuti ad onorarle.

Tassa abolita, il racconto dei fatti

Le tasse poi sono altre spese che vanno sempre aggiunte alle nostre vite e che, per quanto possano essere odiose, sono necessarie, al fine di mandare avanti uno Stato. Il Governo inoltre, sia passato che attuale, ha indetto numerosi aiuti indirizzati alle famiglie maggiormente in difficoltà. Sentire dunque dell’abolizione di una tassa è da vedersi come una vera a propria manna dal cielo.

Questo è proprio quello che è accaduto in un Comune che, per colpa di una piccola svista, ha visto come conseguenza, rosea per i cittadini, ma una terribile gatta da pelare per gli enti, l’eliminazione di una tassa. Si tratta di un’errata comunicazione relativa ad uno sgravio sulle imposte.

Un piccolo errore che è costato molto caro

Partiamo dicendo che il fatto non si è verificato in Italia, ma in un Comune dell‘Olanda. Trattandosi poi di un beneficio irreversibile, non è stato in alcun modo possibile annullarlo, determinando così una perdita della bellezza di 300.000€. Un piccolo incidente che tuttavia non può e non deve farci puntare il dito contro un Paese da noi visto come un esempio da seguire.

Errare Humanum Est, recita un detto latino, il quale poi però prosegue dicendo Perseverare Est Diabolicum, ovvero che l’importante è non essere recidivi. Tutti quanti possono sbagliare purtroppo, anche se un errore a volte può costare come in questo caso, molto caro. La cosa importante è imparare dagli errori e farne tesoro.