Bancomat, nuove modalità di prelievo: cambia il ‘costo’ di ogni operazione | Se non te ne accorgi, rischi brutte sorprese

Bancomat - fonte_depositphotos - sicilianews24.it
Bancomat – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

Nuove modalità di prelievo, questo cambia il “costo” delle operazioni. Potresti rischiare delle sorprese non certo piacevoli. 

Le banche e l’offerta di servizi da loro messa in campo, negli ultimi anni è di molto cambiata. In realtà a cambiare sono state anche le modalità con cui i cittadini italiani si affidano alle banche e utilizzano i loro servizi. Questo è dovuto a una serie di eventi che hanno contraddistinto ciò che è il lavoro bancario.

In maniera generale si parla di digitalizzazione delle banche, con un crescente utilizzo dei pagamenti elettronici a sfavore di quelli in contanti. Ciò si è tradotto in una progressiva scomparsa di quelli che sono gli ATM, ovvero gli sportelli attraverso i quali è possibile procedere con il prelievo in contanti.

Per molti mesi non si è fatto altro che parlare proprio di questo fenomeno, di un netto cambiamento dell’atteggiamento dei correntisti italiani che preferiscono pagare con carte e bancomat, piuttosto che ritirare agli sportelli bancari. Ecco che in un clima di questo genere ciò che è successo è semplice da immaginare, gli sportelli e alcune filiali bancarie hanno chiuso o si sono accorpate ad altre di dimensioni maggiori e sono stati introdotte nuove modalità di prelievo. Ad oggi infatti, è possibile ritirare del contante anche presso alcuni punti vendita e tabaccherie.

Nonostante tutto questo in alcuni paesi gli ATM sono ancora molto utilizzati e singolare è stato il caso successo di recente.

37 milioni ritirati indebitamente

37 sono i milioni che sono stati ritirati in maniera indebita, presso la banca CBE di Etiopia. Una delle più grandi della zona, per un problema agli sportelli ATM hanno avuto un indebito prelievo gratuito di denaro, mai avuto prima di questo momento. Un danno ingente se non si riuscisse a recuperare il denaro ritirato.

I soldi da parte dei correntisti potevano essere prelevati anche nel caso in cui non fossero fondi presenti sul loro conto. Insomma, una vera e propria appropriazione indebita.

Prelievi - fonte_depositphotos - sicilianews24.it
Prelievi – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

Ecco cosa devono fare i correntisti

La notizia del problema tecnico si è ovviamente, diffusa in maniera molto veloce e quindi ecco che quasi 40 milioni di euro sono stati prelevati o trasferiti su altri conti, prima che la banca si accorgesse della problematica. Sembra che buona parte dei prelievi sia avvenuta da parte di studenti e giovanissimi.

L’istituto di credito chiede quindi, a tutti coloro che si sono resi protagonisti dell’accaduto, di restituire il denaro irregolarmente prelevati.