Bancomat, aumenta il costo dei prelievi: da oggi costeranno 2€ ciascuno | Milioni di italiani imbufaliti

Bancomat - fonte_depositphotos - sicilianews24.it
Bancomat – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

Milioni gli italiani che si stanno ribellando proprio in queste ore. Sembra proprio che da domani il costo dei prelievi al bancomat salirà a 2 euro. 

La verità è che il rapporto tra gli italiani e le banche peggiora di anno in anno. Purtroppo dobbiamo ammettere che l’attuale sistema bancario che linea teorica dovrebbe semplificare le procedure, spesso mette in difficoltà e caro cittadino.

Buona parte della problematica nasce da una sorta di impreparazione dell’italiano nei confronti di quella che viene chiamata comunemente digitalizzazione delle banche. Negli ultimi anni la tecnologia ha fatto veramente passi da gigante e questa era inevitabile che si riversasse anche l’organizzazione bancaria.

Come molti sapranno bene un semplice conto corrente ad oggi è possibile amministrarlo semplicemente attraverso applicazione e sito Internet della banca stessa. Questo in un primo momento ammesso in difficoltà tutti coloro che non hanno ancora fatto amicizia con la tecnologia attuale, ma anche coloro che temono che i loro dati vengano rubati improvvisamente da un attacco hacker.

Nonostante ciò fare i conti con questo grande cambiamento è indispensabile. Purtroppo però l’innovazione tecnologica non si ferma a questo e tocca anche i pagamenti. La tecnologia ad esempio impone uno stop forzato in alcuni periodi dell’anno, ma anche la preferenza per i pagamenti elettronici rispetto a quelli in contanti.

Lo stop bancario che spaventa tutti

Forse non tutti sanno che i sistemi bancari hanno alcune giornate nell’arco dell’anno in cui sono chiusi. Questo vuol dire che non è possibile inviare e ricevere bonifici. Questo succede ad esempio in prossimità delle festività di Pasqua oppure di Natale.

Insomma questo sistema che prevede la chiusura totale del sistema bancario avviene per molte volte nell’arco dell’anno ma noi non ce ne accorgiamo nemmeno. Per capire quando ci siamo bancari subirà questa chiusura è sufficiente controllare sul calendario quelli che sono i giorni segnati dal colore rosso. Ovviamente sarà un disservizio di cui probabilmente i cittadini non si renderanno nemmeno conto. I bonifici riprenderanno ad arrivare normalmente dal 2 aprile, dopo una chiusura che andrà dal 27 marzo al 1 aprile.

Banca - fonte_depositphotos - sicilianews24.it
Banca – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

Costi di gestione maggiori

Prima di chiudere però vorremmo aprire una piccola parentesi ad oggi i costi di gestione di un conto corrente sono in netto aumento, questo nonostante la maggiore digitalizzazione. Insomma avere maggiore autonomia per la gestione del conto non aiuta a ridurre i costi costi.

Un prelievo al bancomat in una banca diversa dalla propria costa esattamente come un bonifico con un costo che va dall’euro ai due euro. La decisione spetta in genere agli enti di credito.